L’Eurogruppo ha trovato l’accordo definitivo sul Mes
L'accordo c'è. L'Eurogruppo, secondo quanto riferiscono alcune fonti da Bruxelles, ha trovato l'intesa definitiva sulle linee di credito del Mes per le spese sanitarie. Il meccanismo europeo di stabilità verrà utilizzato, secondo quanto stabilito già dai precedenti vertici, per aiutare i Paesi europei a finanziare le spese sanitarie per l'emergenza Coronavirus senza alcuna condizionalità. L'unico requisito per accedere ai fondi è che si tratti di una spesa sanitaria.
Commissione Ue: Mes parte importante del pacchetto
Il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, commenta in un videomessaggio le linee di credito del Mes, spiegando che “sono una parte importante del pacchetto anti-crisi concordato dai leader il 23 aprile. Guardando avanti, vogliamo vedere anche rapidi progressi sullo schema di supporto all'innovazione, Sure, e sul fondo paneuropeo della Bei di garanzie, per proteggere i lavoratori e le imprese e in questo periodo difficile”. Dombrovskis prosegue: “La ripresa economia dipenderà dalla continuazione di uno sforzo forte e dovrà essere sostenuta da un ambizioso bilancio europeo, con una capacità di raccolta aumentata in misura sostanziale e con una componente di investimenti forte e concentrata sui primi anni” del settennato che parte dal 2021.
Il vicepresidente della Commissione europea conclude: “La pandemia ha colpito tutti gli Stati membri e ora dobbiamo prendere misure Ue per rimettere in piedi le nostre economie”. La prossima riunione dell’Eurogruppo dovrebbe essere prevista per venerdì prossimo, 15 maggio. Verrà seguita dall’Ecofin del 19 maggio.
Cos'è la linea sanitaria sul Mes
La linea sanitaria del Mes prevede un’interpretazione ampia delle spese che possono essere finanziate, un tasso d’interesse molto basso (poco al di sopra dello 0,1% annuo) e la possibilità di ricorrere a una cifra fino al 2% del Pil di ogni singolo Stato. Le spese che rientrano nella linea di credito sembrano essere non solo quelle per respiratori o terapie intensive, ma anche per le spese sanitarie complessive. Anche la sorveglianza sulle spese sarà semplificata. L’obiettivo del presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno, è quello di avere la nuova linea di credito del Mese operativa già a partire da metà maggio. I prestiti, quindi, potranno arrivare fino al 2% del Pil e avranno condizioni favorevoli e scadenze molto lunghe, secondo quanto assicurato dallo stesso Centeno.