L’annuncio della ministra De Micheli: “Dal 3 giugno riapriranno tutti gli aeroporti italiani”
L’ufficialità viene data dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, durante il question time alla Camera: dal 3 giugno riapriranno tutti gli aeroporti italiani. De Micheli spiega: “Un ulteriore incremento, oltre a quello già realizzato con il decreto 207, dei servizi di trasporto, potrà essere disposto a partire dal 3 giugno, data da cui saranno ragionevolmente – ipotizziamo e speriamo – consentiti gli spostamenti interregionali, così come quelli da e per l'estero”. E proprio in questo quadro si inserisce la riapertura degli aeroporti: “Sarà possibile procedere a riaprire tutti gli aeroporti dal 3 giugno allorquando saranno nuovamente consentiti i trasferimenti interregionali e internazionali e verranno meno le limitazioni nei trasporti”.
De Micheli: dal 3 giugno riapriranno aeroporti
De Micheli esordisce parlando dell’area di Milano, dove “la drastica riduzione del traffico aereo del traffico aereo e l’entità della domanda attuale non hanno consentito di prevedere la contestuale apertura al traffico passeggeri dell’aeroporto di Milano Linate e dell’aeroporto di Milano Malpensa”. Poi la ministra prosegue: “Il numero ridotto di voli tra le diverse città italiane è diretta conseguenza delle limitazioni alla libertà di circolazione sul territorio nazionale previste dalle vigenti disposizioni di legge. Pertanto sarà possibile procedere alla riapertura di tutti gli aeroporti, a partire dal prossimo 3 giugno”.
Dal 18 maggio aumentato il trasporto ferroviario
Altro capitolo è quello del trasporto ferroviario: “Allo stato, dal 18 maggio, la mobilità ferroviaria di lunga percorrenza è assicurata da 38 Frecce e 18 Intercity, quindi è raddoppiata rispetto alla settimana precedente. Il numero dei collegamenti nazionali è quindi più che raddoppiato”. Per il trasporto ferroviario regionale, invece, “i treni disponibili sono stati aumentati dalla precedente settimana a questa da 2mila a 3800 e l'offerta è stata progressivamente incrementata del 52% rispetto a quella ordinaria del 4 maggio”. Per quanto riguarda la rete autostradale, la ministra conclude: “Sulla rete autostradale, ancorché il calo complessivo della domanda si attesti all'80%, si registra un progressivo incremento del volume di traffico. Ad eccezione di alcuni casi limitati, non si registrano problemi di congestione”.