“La Ferrari vuole spostare la sede fiscale all’estero per pagare meno tasse”
La Ferrari starebbe pensando di trasferire la residenza fiscale all'estero per poter risparmiare sulla tassazione, in vista dello spin off da Fca. E’ quanto riportato dall'agenzia Bloomberg, che cita fonti vicine al dossier secondo cui sul tavolo ci sarebbero varie opzioni. La decisione sarà presa nei prossimi mesi. Un eventuale trasferimento, precisano le fonti, non condizionerebbe comunque le attività a Maranello. Secondo Bloomberg, il Cavallino potrebbe seguire la strada già imboccata da Cnh prima e da Fca poi: quotazione Usa, sede legale in Olanda e sede fiscale in Inghilterra. La casa madre, infatti, dopo la fusione con Chrysler, beneficerà l’anno prossimo del taglio della tassa sui profitti di impresa dal 21 al 20% deciso dal governo Cameron, che intende anche diminuire al 10% l’aliquota di imposta sui brevetti. Nel nostro Paese, in base alle classifiche internazionali della Banca mondiale, il livello medio di tassazione sulle società è invece del 31,4 per cento.
Fca pesante in Borsa: -6,6%
Resta da capire se la fuga fiscale in Regno Unito per uno dei marchi italiani più forti del mondo, oltre che simbolo indiscusso del made in Italy, possa passare inosservata. Va detto che il titolo Fca ha chiuso in pesante flessione, dopo essere stato anche congelato al ribasso, in attesa di capire quale sarà il prezzo del bond convertendo da 2,5 miliardi di dollari. Fiat Chrysler Automobiles ha ceduto il 6,62% a 9,8 euro a Piazza Affari. Gli esperti hanno parlato di un "comportamento anomalo" a seguito di un "mega ordine che ha fatto rompere quota 10 euro". In rosso anche Exor (-1,14%) e Cnh (-2,19%).