G20 di Cannes – Sarkozy esorta l’Italia ad agire, Berlusconi rassicura: “Manterremo gli impegni”
Pesante giudizio negativo del premier francese, Nicolas Sarkozy, che al G20 di Cannes – dopo aver accuratamente evitato di stringere la mano al presidente Silvio Berlusconi – ha perentoriamente esortato l’Italia a mettere in campo le riforme per il rilancio dell’economia previste dalla lettera inviata all’Ue la settimana scorsa. Il primo ministro italiano, però, si è detto convinto di riuscire nell’impresa di governare gli effetti negativi della crisi economica internazionale e la crisi politica parlamentare (oggi la maggioranza ha perso altri membri alla camera quando tre responsabili sono passati al gruppo misto).
Misure primarie la riduzione del debito pubblico italiano e il pareggio di bilancio nel 2013. Ma il fatto che in numerose occasioni il presidente Berlusconi abbia fatto roboanti annunci senza poi darne seguito, l’assemblea delle venti più grandi economie del mondo è scettica. Lo si deduce dai piccati giudizi espressi dal presidente Sarkozy – che ha esortato a mettere da parte le esitazioni e i tentennamenti che hanno caratterizzato l’azione del governo fino a questo punto.
Il presidente francese ha sottolineato la necessità di mandare “un messaggio di credibilità al mondo intero”. Il premier italiano, invece, ha ricordato che ricordato che il problema dell’Italia non sono i fondamentali dell’economia, ma l’enorme debito pubblico. Ma l’Italia ha sempre “onorato” questo debito e mantenuto tutti gli accordi presi con gli stati dell’Eurozona. Fonti diplomatiche riferiscono del tentativo di rassicurare i leader del G20 radunati a Cannes del nostro primo ministro.
Silvio Berlusconi ha insistito nel sostenere che la “ricchezza patrimoniale delle famiglie italiane è un multiplo dello stock di debito” e che l’export è in crescita. Inoltre, il premier ha ricordato che il maxiemendamento approvato dal consiglio dei ministri di mercoledì permetterà al Paese di rispettare gli impegni presi con la lettera inviati a Bruxelles la settimana scorsa.
Il presidente Sarkozy, però, è stato perentorio nel suo discorso al G20: “Il presidente Silvio Berlusconi ci ha riferito i risultati della riunione del governo italiano. Ne abbiamo preso atto con interesse. Anche lui però sa che la questione non è il contenuto del pacchetto ma se sarà applicato”. Il leader dell’Eliseo ha sottolineato anche la problematica della credibilità dell’Esecutivo italiano: “Occorre lavorare e stiamo lavorando con le autorità italiane, ci vuole un messaggio di credibilità”.