Fisco, 730 precompilato, ecco come funziona
Il prossimo 15 aprile debutterà in Italia il 730 precompilato. La dichiarazione dei redditi sarà messa a disposizione di circa 20 milioni di italiani. Pensionati, lavoratori dipendenti e parasubordinati, non dovranno dunque più perdere tempo nel preparare la documentazione e calcolare le tasse dovute. Funzione che sarà svolta dall’amministrazione fiscale che compilerà il modello lo metterà a disposizione dei cittadini attraverso su internet. Va comunque specificato che la dichiarazione dei redditi precompilata sarà in molti casi incompleta e avrà bisogno di essere integrata dallo stesso contribuente. Saranno assenti infatti alcune voci importanti, a cominciare dalle detrazioni per le spese mediche, cioè gli sconti sulle tasse che vengono riconosciuti ogni anno a tutti gli italiani, quando pagano qualche prestazione sanitaria come i ticket per gli esami diagnostici o le visite dallo specialista.
Dichiarazione da rispedire entro il 1° maggio
Come ricorda il Sole 24 ore, i contribuenti interessati potranno rispedire la dichiarazione – accettata, integrata o modificata – alle Entrate a partire dal 1° maggio. Entro cinque giorni otterranno la ricevuta con il numero di protocollo telematico del file inviato. Sarà poi compito delle Entrate rendere disponibili ai sostituti d'imposta i risultati contabili delle dichiarazioni, per il riconoscimento del rimborso o per l'effettuazione delle trattenute direttamente nella busta paga o nella rata di pensione. Il 730 precompilato dovrà essere presentato entro il 7 luglio sia che il contribuente acceda in modo diretto sia che si avvalga dell’intermediazione del sostituto d’imposta, di un Caf o di un intermediario abilitato.
Precompilato 730, a chi sarà inviato
E’ sempre il quotidiano economico a ricordare che per il primo anno di sperimentazione, l'agenzia delle Entrate predisporrà il 730 precompilato per i contribuenti che hanno percepito nel 2014 redditi di lavoro dipendente e assimilati (per i quali i sostituti d'imposta hanno tempestivamente trasmesso la Certificazione unica 2015) e hanno presentato per l'anno d'imposta 2013 il 730 o Unico persone fisiche (pur avendo i requisiti per utilizzare il 730). Saranno, invece, esclusi dalla precompilata i contribuenti che anche per un solo giorno, titolari di partita Iva (fatta eccezione per i produttori agricoli in regime di esonero), i minorenni, le persone legalmente incapaci e quelle decedute. Niente precompilata anche per coloro che nell'anno d'imposta precedente hanno presentato dichiarazioni correttive o integrative per le quali non si è ancora conclusa l'attività di controlli del fisco di liquidazione automatizzata.