video suggerito
video suggerito

Fatture cartacee verso la cancellazione. La PA non le accetterà più

Termina il periodo di transizione di 3 mesi previsto dalla legge che ha portato all’obbligo della fattura elettronica verso la Pubblica amministrazione. Risparmi fino all’80% con il “nuovo” tipo di fatturazione.
A cura di B. C.
1 CONDIVISIONI
Immagine

La Pubblica Amministrazione non accetterà più fatture cartacee dai suoi fornitori. Terminano domani, infatti, i tre mesi di "transizione" da quando – il 6 giugno scorso –  è entrato in vigore l'obbligo dell'uso della fattura elettronica nei confronti della P.A. Periodo nel quale è stato possibile utilizzare entrambi i tipi di fatturazione. Periodo peraltro necessario, dato che le fatture di solito sono emesse a 90 giorni. Nei prossimi mesi lo stesso obbligo verrà esteso anche alle amministrazioni locali e agli altri enti pubblici e dal marzo 2015 la fattura cartacea verrà definitivamente eliminata. Nell'annunciare la novità, l'Agenzia delle Entrate ricordava che a partire dai tre mesi successivi alle date di entrata in vigore dell'obbligo di fatturazione elettronica verso le Pa (6 giugno), queste "non potranno procedere al pagamento, neppure parziale, fino all’invio del documento in forma elettronica". Il documento ufficiale del Mef definiva questi tre mesi come "un periodo di transizione, durante il quale le pubbliche amministrazioni possono ancora accettare e pagare fatture emesse – entro il termine di decorrenza dell'obbligo (il 6 giugno, ndr) – in forma cartacea, mentre i fornitori, a partire dal suddetto termine di decorrenza dell'obbligo, non possono più emettere fatture in forma cartacea".

L’eliminazione delle fatture cartacee dovrebbe velocizzare le procedure burocratiche della PA e consentire un più veloce pagamento. Secondo quanto emerge da un report sponsorizzato da Ricoh Europe e pubblicato da Billentis, le imprese europee potrebbero ottenere risparmi dal 60% all’80% sui costi abbandonando i tradizionali processi basati sui documenti cartacei in favore della fatturazione elettronica. Secondo il documento quest’anno circa un quarto (24%) delle fatture e di altri documenti contabili sarà gestito elettronicamente e 6 miliardi di documenti verranno scambiati elettronicamente in Europa. Vi sarà inoltre un aumento annuale del 22% delle fatture elettroniche sia nelle aziende sia nel Settore Pubblico. La motivazione di questo aumento è legata alla pressione finanziaria: le imprese di tutti i mercati sostengono che la riduzione dei costi è la spiegazione principale quando si decide di implementare processi basati su documenti elettronici.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views