Famiglie italiane sempre più indebitate: in media 19mila euro
Le famiglie italiane sono sempre più inguaiate:l'indebitamento delle famiglie italiane è cresciuto di 134 miliardi, pari ad un aumento percentuale del 36,5%: in termini assoluti ha toccato quota 501,58 miliardi di euro, anche se va evidenziato che la punta massima registrata in questi ultimi anni è stata raggiunta alla fine del 2011, con 506,2 miliardi di euro. Sono i drammatici dati eleborati dall'associazione delle imprese artigiana, Cgia di Mestre che sottolinea come tra il 2007 ed il 2012 l'inflazione sia aumentata dell'11,2%. I numeri città per città riferiscono di un indebitamento medio pari a 19.387 euro. Per indebitamento medio delle famiglie consumatrici italiane si intende quello originato dall'accensione di mutui per l'acquisto di una abitazione, dai prestiti per l'acquisto di auto/ moto e in generale di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili.
Le province più esposte con il sistema bancario sono quelle della Lombaria: al primo posto c'è Lodi, con un dato medio per famiglia pari a 27.831 euro, seguono Monza-Brianza, con 27.628 euro, Milano, con 27.407 euro e Varese, con 25.968 euro. Al Sud, dove c'è più povertà di riflesso c'è anche meno esposizione con gli istituti di credito: Vibo Valentia, con 9.094 euro, Enna, con 8.551 euro.