Enav, istruzioni per l’acquisto delle azioni

L'Enav sarà la prima società al mondo di controllo del traffico aereo quotata in Borsa. Lunedì 11 luglio, infatti, parte l'offerta per la vendita di una quota fino al 46,6% del capitale dell'ente nazionale per l'assistenza al volo, per un'operazione che potrebbe valere in totale quasi due miliardi di euro. Dopo il via libera della Consob, è stato il Mef, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ad ufficializzare le manovre per la privatizzazione dell'Enav sottolineando, in un nota pubblicata sul suo sito internet ufficiale, come "dopo l'approdo in borsa di Poste Italiane, quella di Enav è un’ulteriore importante iniziativa del Governo, che ha l’obiettivo di rafforzare la Società, potenziare il mercato dei capitali e reperire risorse finanziarie da destinare alla riduzione del debito". Gli scenari post-Brexit, quindi, pur avendo provocato non poche tensioni in Borsa, non hanno fermato il Tesoro, che crede fortemente in questo investimento.
Chi può comprare le azioni | Quanto costa | Prospetto della Ipo di Enav
Chi può comprare le azioni dell'Enav
Come indicato dal Mef, il processo di privatizzazione dell'Enav verrà realizzato attraverso un'Offerta Pubblica (Ipo) di azioni della società da parte dello stesso Ministero di via XX Settembre, rivolta ai risparmiatori italiani, ai dipendenti del Gruppo e ad investitori anche internazionali. Nello specifico, l'offerta di cui si parla ha per oggetto un quantitativo massimo di 230 milioni di azioni ordinarie che il Dicastero mette in vendita, corrispondente al 42,5% del capitale sociale della società. Le operazioni per il pubblico indistinto dureranno dall'11 al 21 luglio 2016, mentre per i dipendenti c'è tempo fino al 20 luglio per acquistare le quote. A chi acquisterà le azioni per 12 mesi dalla data di pagamento spetterà l’attribuzione gratuita di un'azione della società ogni 20 azioni assegnate nell’ambito dell’offerta pubblica.
Si ricorda, inoltre, che l’offerta pubblica di vendita è parte di una offerta globale di azioni che verrà effettuata dal Ministero e che avrà ad oggetto una quota non superiore al 49% del capitale della Società (la cosiddetta "Offerta Globale di Vendita"). Come si legge sulla piattaforma istituzionale, "Barclays Bank PLC, Credit Suisse Securities (Europe) Limited e Mediobanca–Banca di Credito Finanziario S.p.A. agiscono quali coordinatori dell’Offerta Globale di Vendita e, insieme a Banca IMI S.p.A., J.P. Morgan PLC e Unicredit Corporate & Investment Banking, sono Joint Bookrunner del Collocamento Istituzionale". Il Ministero dell'Economia manterrà comunque il controllo del 51% del capitale.
Quanto costa comprare un’azione dell’Enav
Le azioni Enav saranno offerte a un prezzo fra i 2,90 e i 3,50 euro per azione, con una valorizzazione della società che avrà una soglia minima non vincolante di 1,571 miliardi fino ad un massimo vincolante di 1,896 miliardi. In particolare, è previsto un minimo di 23 milioni di azioni, circa il 10% del totale, per il pubblico italiano e i dipendenti Enav e altri 207 milioni di azioni, pari al 90% dell'offerta totale, riservato a investitori istituzionali nostrani e stranieri. L'offerta ai dipendenti sarà a sua volta composta di un massimo di 4,281 milioni di azioni che potranno essere acquistate in lotti minimi di 500 anche con l'anticipazione delle somme accantonate a titolo di Tfr o dall'anticipazione di un importo pari alla retribuzione dovuta a titolo di tredicesima mensilità per l'anno 2016.
Il prezzo delle azioni dopo il 21 luglio 2016
Al termine del periodo di offerta il Ministero determinerà il prezzo definitivo dell'Offerta pubblica (Prezzo di Offerta) e il prezzo applicabile al Collocamento Istituzionale (il “Prezzo Istituzionale”). Il Prezzo di Offerta sarà il minore tra il Prezzo Istituzionale e il Prezzo Massimo (circa 3,50 euro per azione). Il Prezzo di Offerta e il Prezzo Istituzionale saranno resi noti mediante la pubblicazione di un apposito avviso su “Il Sole 24Ore” e/o su “Milano Finanza” e sul sito Internet dell'Enav entro due giorni lavorativi dal termine del periodo di offerta e trasmesso contestualmente alla Consob. E' stata prevista anche una clausola contro le scalate, visto il genere molto particolare di settore in cui opera la società e cioè la sicurezza dei voli sui cieli italiani. Inoltre, nello statuto di Enav verrà anche inserito un limite al possesso azionario pari al 5% del capitale, oltre il quale i diritti di voto vengono sterilizzati.