È ufficiale: arrivano i soldi pubblici a salvare Mps
Monte dei Paschi di Siena è salva, Bruxelles ha approvato il piano di Stato da 5,4 miliardi di euro che, come dichiara il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in conferenza stampa, permetterà di "non scaricare sui contribuenti il costo dei salvataggi con un uso limitato di risorse pubbliche". Sostanzialmente, dunque, l'Europa ha dato il via libera alla ricapitalizzazione precauzionale dell'istituto di credito senese e secondo il titolare di via Venti Settembre "se si proietta nel giro di qualche anno la situazione economica e la situazione specifica della banca, sono fiducioso che il denaro pubblico sarà non solo recuperato, ma darà anche un premio".
"Il piano di ristrutturazione di Mps dà certezze e un orizzonte credibile per la banca che avrà un livello di capitale importante ed entro la prima metà del 2018 cederà quasi per intero le sofferenze, per un valore lordo di più di 28 miliardi. La quota del Tesoro nell'azionariato di Mps sarà pari al 70%", ha proseguito il ministro Padoan. "Il salvataggio di Mps è un elemento estremamente importante per la banca e il sistema bancario italiano e un ulteriore elemento di svolta dopo l'accordo di una settimana fa sulle banche venete".
La Commissione europea, dunque, ha approvato il salvataggio di Stato da 5,4 miliardi di euro per la ricapitalizzazione precauzionale di Monte Paschi e per l'Unione europea "sussistono entrambe le condizioni per questo accordo: la Bce ha confermato che Mps è solvibile e soddisfa i requisiti patrimoniali, e l'Italia ha ottenuto un impegno formale da parte di investitori privati ad acquistare il portafoglio di npl".
"Il piano consente a Mps di soddisfare l'eventuale fabbisogno di capitale che si manifesterebbe in caso di peggioramento delle condizioni economiche (in via precauzionale). Per giungere all'approvazione di questo apporto statale, gli azionisti e i creditori subordinati di Mps hanno fornito un contributo pari a 4,3 miliardi di euro per limitare l'uso di denaro dei contribuenti, come previsto dalla normativa dell'Ue in materia di aiuti di Stato. Inoltre i detentori di obbligazioni subordinate al dettaglio che sono state vendute in modo scorretto potranno richiedere un risarcimento alla banca. Mps sarà soggetto ad una profonda ristrutturazione volta a garantirne la redditività futura e ad assicurare che lo Stato italiano riceva una remunerazione sufficiente per il proprio investimento", sostiene la Commissione europea.