video suggerito
video suggerito

Disoccupazione risale all’11.7% a febbraio, in calo quella giovanile

I dati Istat: in un mese più 7000 disoccupati e 97000 occupati in meno. A febbraio 2016, al contrario, è sceso il tasso di disoccupazione giovanile, ora al 39,1 percento.
A cura di Susanna Picone
274 CONDIVISIONI
Immagine

A febbraio torna a salire il tasso di disoccupazione che, secondo i dati provvisori comunicati dall’Istat, è pari all'11,7 percento, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al mese di gennaio. Secondo l'istituto di statistica i disoccupati a febbraio siano aumentati di circa 7000 unità, con un aumento percentuale dello 0,3 che sintetizza un dato di crescita tra gli uomini e di calo tra le donne. Il tasso di disoccupazione giovanile diminuisce invece al 39,1 percento, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi.

Cala l’occupazione – Dopo la crescita di gennaio 2016, a febbraio la stima degli occupati diminuisce dello 0,4 percento (-97000 persone occupate). La diminuzione di occupati coinvolge uomini e donne e si concentra, secondo le stime dell’Istat, tra i 25-49enni. Il tasso di occupazione, pari al 56,4 percento, cala di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. Il calo occupazionale è determinato dai dipendenti (-92000 i permanenti e -22000 quelli a termine), mentre registrano un lieve recupero gli indipendenti (+17000). L’Istat fa sapere che per i dipendenti a tempo indeterminato si tratta del primo calo dall'inizio del 2015. “Dopo la forte crescita registrata a gennaio 2016 – spiega l'istituto – presumibilmente associata al meccanismo di incentivi introdotto dalla legge di stabilità 2015” il calo dell'ultimo mese riporta i dipendenti permanenti ai livelli di dicembre 2015.

Gli inattivi – A febbraio la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta dello 0,4 percento (+58000). La crescita è determinata prevalentemente dalle donne e riguarda gli over 25. Il tasso di inattività sale al 36,0 percento (+0,2 punti percentuali). Rispetto ai tre mesi precedenti, nel periodo dicembre 2015-febbraio 2016 si registra il calo del numero delle persone occupate (-0,2 percento, pari a -48000) e di quelle inattive (-0,1 percento, pari a -16000), a fronte di un incremento dei disoccupati (+0,9 percento, pari a +27000). Su base annua il numero di occupati è in crescita dello 0,4 percento mentre calano sia i disoccupati (-4,4 percento) sia gli inattivi (-0,7 percento).

274 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views