Disoccupazione giovanile mai cosi alta: è al 41,6%

Il mercato del lavoro non riesce a riprendersi dai morsi della crisi economica e a risentire di questa drammatica situazione sono soprattutto i giovani. Secondo l'Istat, infatti, il tasso di disoccupazione ella fascia di età 15-24 anni è salito a novembre al 41,6%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4 punti nel confronto tendenziale. L'Istituto di ricerca nazionale sottolinea come per entrambi i casi si tratta dei livelli più alti mai registrato da gennaio 2004 guardando alle serie storiche mensili, e dal primo trimestre 1977 con le serie trimestrali. In totale i giovani disoccupati sono 659mila. giovani che partecipano al mercato del lavoro sono 924 mila, in calo dell'1,3% rispetto al mese precedente (-12 mila) e del 12,4% su base annua (-131 mila).
Il tasso di disoccupazione sale invece al 12,7%, dal 12,5% del mese precedente. Rispetto a novembre 2012 si registra un aumento di 1,4 punti, evidenzia sempre l'Istat. I disoccupati in Italia sono 3 milioni e 254mila. A novembre gli occupati erano 22 milioni 292 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-55 mila) e del 2,0% su base annua (-448 mila). La crescita tendenziale della disoccupazione è maggiore per gli uomini (+17,2%) che per le donne (+6,1%). Guardando ancora genere, emerge come il tasso di occupazione maschile, pari al 64,3%, sia calato di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,7 punti su base annua. Quello femminile evidenzia una maggiore stabilità: è pari al 46,6% e sale di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali mentre scende di 0,3 punti rispetto a dodici mesi prima.
Diminuisce il numero di inattivi (cioè coloro che né sono occupati né in cerca di occupazione): 0,2% rispetto al mese precedente mentre resta sostanzialmente invariato in termini tendenziali. Il tasso è al 36,4%, stabile in termini congiunturali e in aumento di 0,1 punti percentuali su base annua.