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Diminuisce il prezzo del gas e dell’elettricità ma aumentano le bollette: cosa dicono i dati Eurostat

Eurostat ha registrato che i prezzi del gas e dell’elettricità si stanno stabilizzando, ma rispetto all’anno scorso continuano ad aumentare le bollette: questo perché molti Paesi non hanno rinnovato per il 2023 gli aiuti statali.
A cura di Andrea Miniutti
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I prezzi dell'elettricità e del gas si stanno stabilizzando: è quanto emerge dall'ultima rilevazione Eurostat in materia che ha registrato, dopo il picco toccato l'anno scorso nei mesi successivi allo scoppio della guerra in Ucraina, un appiattimento della curva del costo dell'energia, il quale è strettamente collegato a quello del gas naturale. Infatti, la necessità di abbandonare la Russia come fornitrice e di trovare nuovi esportatori di metano aveva causato un aumento costante del prezzo delle importazioni.

Tuttavia, anche se i prezzi dell'energia vanno verso una stabilizzazione nel mercato, come evidenziato da Eurostat le bollette stanno continuando ad aumentare, anche se più lentamente: nel primo semestre di quest'anno, i prezzi medi dell’elettricità per uso domestico nell’Ue sono attivati a 28,9 euro per 100 kWh (nello stesso periodo del 2022 era 25,3 euro), mentre quelli del gas erano sono passati da 8,6 euro a 11,9 euro per 100 kWh nella prima metà del 2023.

Grafico Eurostat: ultimi dati sul prezzo medio dell’elettricità per uso domestico nell’Ue
Grafico Eurostat: ultimi dati sul prezzo medio dell’elettricità per uso domestico nell’Ue

Secondo Eurostat, questi aumenti delle bollette sono dovuti anche al fatto che molti Paesi non hanno rinnovato gli aiuti statali che avevano introdotto per aiutare i propri cittadini: come si legge nel rapporto, "nella prima metà del 2023 la quota delle imposte sulle bollette dell'energia elettrica è scesa dal 23 % al 19 % (-4 %) e sulle bollette del gas dal 27 % al 19 % (-8 %), con tutti i Paesi dell'Ue che hanno implementato quote e sussidi governativi o ridotto tasse e prelievi per mitigare i costi energetici elevati". Quindi, anche se si stanno stabilizzando i prezzi nei mercati, le bollette delle famiglie sono diventate mediamente più pesanti: non perché sono aumentati i costi, ma a causa della riduzione (o eliminazione) degli sconti approvati dai governi.

Infatti, nel primo semestre del 2023, le famiglie di 20 Paesi Ue su 24 (3 Stati membri non comunicano le variazioni dei prezzi) hanno visto un aumento nelle proprie bollette del gas: le variazioni maggiori sono state registrate in Lettonia (+139%), Romania (+134%) e Austria (+103%), mentre in Croazia e in Italia si sono registrate addirittura delle diminuzioni (rispettivamente -0.6% e -0.5%).

Per quanto riguarda le bollette dell'elettricità, gli aumenti si sono verificati in 22 Paesi membri su 24. Prendendo in considerazione la valuta locale, le famiglie olandesi sono quelle che hanno visto crescere maggiormente questa voce: nei Paesi Bassi è stato registrato un +953%, principalmente dovuto all'eliminazione degli aiuti statali e al raddoppio delle tasse energetiche sull'elettricità per il consumo domestico. Gli aumenti hanno colpito anche il nostro Paese: se da un lato l'Italia ha visto diminuire le proprie bollette del gas, quelle dell'elettricità sono invece cresciute del 21%.

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