Crisi economica e consumi: l’Adiconsum propone un vademecum per le famiglie
La situazione economica italiana ormai è davvero preoccupante. I sintomi della crisi sono ben visibili non solo agli addetti ai lavori, dopo che Standard & Poor’s ha declassato il rating dell’Italia e di alcune banche, ma anche ai comuni cittadini. Ogni giorno gli italiani quando vanno a fare la spesa si trovano un pochino più poveri, il loro stipendio non cresce, mentre crescono a dismisura i prezzi di ogni tipo di prodotto. A peggiorare la situazione ha contribuito l’innalzamento dell’Iva dal 20 al 21% con l’aumento istantaneo dei carburanti. Come conseguenza di tutto ciò gli italiani acquistano molto meno, sia per quanto riguarda prodotti alimentari che non, a confermarlo gli ultimi dati dell’Istat sui consumi di luglio.
Cosa possono fare i comuni cittadini per sopravvivere a questo difficile contesto? L’Adiconsum consiglia a tutti gli italiani di riscoprire il gusto del ritorno alla sobrietà nei consumi con un vademecum che spiega come salvare l’ambiente e il portafogli. L’associazione dei consumatori, oltre a chiedere al Governo misure strutturali per contrastare la crisi economica e di intervenire sui prezzi dei carburanti ormai alle stelle, ieri, ha presentato un manuale di sopravvivenza per i cittadini. In pratica si consiglia a tutti noi, in questo momento di crisi, di riuscire a distinguere tra bisogni reali e quelli indotti, cercando di “insegnare ai figli che non è necessario avere tutto ciò che è reclamizzato o di moda”.
Per l’associazione, con l’Iva al 21% e in attesa che il Governo faccia qualcosa, i cittadini devono farsi furbi. In vista dei rincari che si avranno dopo la manovra finanziaria “bisogna cambiare i modelli di consumo, andare verso un consumo ecologico ed eticamente orientato, verso un recupero della sobrietà nello stile di vita e di una maggiore coesione sociale”, come spiega Pietro Giordano, Segretario Generale di Adiconsum.
Tra i primi consigli che l’associazione ha stilato c’è quello che riguarda i carburanti e trasporti, viene consigliato di prediligerei distributori no logo e quelli dei supermercati. Tra gli altri suggerimenti, inoltre, il cercare di condividere il tragitto casa-ufficio con altri e usare il più possibile i mezzi pubblici. L’associazione dà dei consigli anche nel campo alimentare, invitando i cittadini a preferire i prodotti di stagione e di provenienza nazionale e ad usare l’acqua del rubinetto.
L’Adiconsum dà anche dei consigli su come fare la spesa, suggerendo di acquistare i prodotti nei supermercati o nei negozi specializzati a basso costo e ricordando che non sempre i prodotti di marca prestigiosa sono necessariamente migliori, quindi, bisogna cercare di prediligere i prodotti di fascia non elevata. Inoltre, l’associazione ci esorta a fare affidamento a gruppi di acquisto per risparmiare sul totale della spesa.
I suggerimenti, comunque, riguardano un po’ tutti i settori, dalla scuola alla salute, tra l’altro si invita i cittadini a rivolgersi al mercato dell’usato o alla grande distribuzione e si consiglia di limitare l’uso di strutture a pagamento e di prenotare in anticipo i controlli medici periodici. Secondo Adiconsum un valido aiuto per la riduzione dei costi può essere la rete, nel vademecum, infatti, si raccomanda molto di utilizzare internet sia per scegliere le vacanze che per confrontare le tariffe di assicurazioni, telefonia mobile o conti correnti. Per acquistare vestiti, scarpe e prodotti per la casa si suggerisce di utilizzare l’e-commerce, prediligendo i siti sicuri, oppure di affinare la capacità di recupero e di riciclo, anche con scambi tra famiglie.
Per aiutare anche l’ambiente, oltre ad evitare gli sprechi energetici, l’Adiconsum consiglia di mettersi d’accordo tra condomini per stipulare un contratto che realizzi economie di scala per la manutenzione di caldaie e pannelli solari. Inoltre, ci invita a trascorrere le serate ritornando a leggere o a chiacchierate evitando, quindi, di spendere denaro per le tv a pagamento. Non mancano, poi, consigli anche salutari come quello di smettere di fumare, che fa bene alle nostre tasche e alla nostra salute, e di evitare di prendere multe comportandosi da buon cittadino.
Insomma ciò che l’Adiconsum consiglia alle famiglie italiane è un ritorno a qualche vecchia abitudine abbandonata, perché per sopravvivere in tempo di crisi c’è bisogno di un ritorno all’essenziale, non disdegnando le nuove tecnologie, ma stando attenti al rispetto dell’ambiente. Per capire quanto questi consigli possano farci risparmiare basterà provare.