Ubs compra Credit Suisse, c’è l’annuncio: “Soluzione migliore per riportare fiducia”
Ubs acquista Credit Suisse, ora è ufficiale. Ne dà notizia la banca centrale svizzera dopo le anticipazioni dei media nel pomeriggio. Si tratta di un’operazione con la quale è stata "trovata una soluzione per assicurare la stabilità finanziaria e tutelare l'economia svizzera in questa situazione eccezionale", afferma la banca centrale svizzera.
"È la soluzione migliore per riportare fiducia", così il presidente della confederazione svizzera Alain Berset. "Un fallimento di Credit Suisse avrebbe provocato gravi perturbazioni dell'economia interna in Svizzera e in altri Paesi", ha detto in conferenza stampa il ministro delle Finanze Karin Keller-Sutter. Aggiungendo che l'obiettivo è "contribuire alla stabilizzazione dei mercati finanziari internazionali, alla protezione della piazza finanziaria svizzera e all'economia svizzera".
Le trattative fra Credit Suisse e Ubs sono iniziate mercoledì secondo quanto reso noto dalle autorità svizzere. La Svizzera ha concesso a Ubs 9 miliardi di franchi svizzeri, ovvero 9,7 miliardi di dollari, di garanzia per coprire potenziali perdite di Credit Suisse.
Ubs acquista Credit Suisse per 0,76 franchi svizzeri per azione, o 3 miliardi di franchi svizzeri. "L'integrazione" fra Credit Suisse e Ubs "rafforza la Svizzera come centro finanziario globale", così il presidente di Ubs Colm Kelleher.
Nel pomeriggio i media avevano anticipato che il colosso svizzero Ubs aveva raggiunto un accordo per acquistare Credit Suisse. L'intesa era valutata circa 2 miliardi di franchi svizzeri. Inizialmente Ubs avrebbe offerto 1 miliardo di dollari. Una cifra che, secondo rumors raccolti da Bloomberg, sarebbe stata considerata troppo bassa.
"L'accordo tra le due maggiori banche svizzere – così oggi Financial Times – dovrebbe essere firmato questa sera". Le autorità svizzere, scrive Ft, sono pronte a modificare le leggi per aggirare il voto degli azionisti. Si tratterà di una transazione interamente azionaria e il prezzo sarà una frazione di quello del Credit Suisse alla chiusura di venerdì, quando la banca era valutata 8 miliardi di dollari circa. Un mese fa le azioni di Credit Suisse valevano 2,77 franchi e sei mesi fa erano scambiate a 4,64 franchi.