Mutui sospesi su prima casa per emergenza Coronavirus: chi ne ha diritto e per quanto tempo
Il decreto legge contenente misure urgenti a causa dell’emergenza Coronavirus, denominato Cura Italia e che stanzia 25 miliardi, prevede anche una norma che sospende il pagamento dei mutui per chi ha difficoltà economiche causate proprio dall’epidemia di Covid-19. In particolare il provvedimento riguarda l’attuazione del Fondo di solidarietà mutui prima casa, il cosiddetto Fondo Gasparrini. La sospensione dei mutui potrebbe essere accompagnata anche da una sospensione del pagamento degli affitti per chi è in difficoltà economiche a causa dell’emergenza Coronavirus, come annunciato dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che ha spiegato che si stanno valutando “delle misure che prendano in considerazione le possibili difficoltà nel pagare il canone mensile nei tempi previsti dal contratto”. Inoltre, precisa ancora Gualtieri, c’è da valutare l’impatto negativi per i proprietari “che dovrebbero pagare le imposte sulle rate dell’affitto che non possono riscuotere”.
Per quanto riguarda i mutui, il fondo Gasparrini che ne prevede la sospensione è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2008 e poi rifinanziato dal decreto Salva Italia. Con questo fondo si prevede la possibilità di richiedere la sospensione, in condizioni normali, del mutuo per massimo due volte e per massimo 18 mesi, prorogando poi la scadenza finale. Per accedere alla sospensione, in condizioni normali, il mutuario deve dimostrare “di non essere in grado di provvedere al pagamento delle rate del mutuo”. La domanda di sospensione si effettua direttamente presso la banca che poi inoltra l’istanza a Consap che effettua le verifiche del caso e rilascia il nulla osta.
Chi ha diritto alla sospensione del mutuo
L'estensione della sospensione dei mutui varrà solamente in caso di forte riduzione del lavoro a causa dell’emergenza, come si legge nel testo del decreto Cura Italia. Il Fondo di solidarietà nel 2012 ha consentito lo stop al pagamento dei mutui per circa 6mila persone. Per quanto riguarda i requisiti, finora potevano aderire solamente le persone e le imprese con un mutuo di massimo 250mila euro e 30mila euro di Isee. Ma il requisito dell'Isee ora è stato abolito con il decreto Cura Italia per questo periodo. Il provvedimento prevede una sospensione del pagamento dei mutui per nove mesi con l’estensione ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che registrano, dopo il 21 febbraio, un calo del fatturato superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre 2019 a causa del Coronavirus.
Coronavirus, da quando e per quanto tempo verranno sospesi i mutui
La sospensione dei mutui varrà per un periodo massimo di 18 mesi, secondo quanto previsto dal Fondo. Gualtieri spiega che la durata sarà prolungata “con il sostegno di parziali garanzie statali”. Il provvedimento, si legge ancora nel testo, verrà adottato entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. Nella precedente relazione illustrativa di questo articolo, contenuta in una bozza, si ricorda che il 2 marzo il fondo di solidarietà mutui prima casa è stato esteso all’emergenza Coronavirus, prevedendo la sospensione di 18 mesi del pagamento delle rate per i mutui ipotecari. Il decreto governativo punta a ridurre i tempi di entrata in vigore dell’estensione della sospensione, che normalmente richiederebbe una serie di passaggi che verrebbero eliminati per l’urgenza del provvedimento.