Conte annuncia gli Stati generali dell’economia: cosa sono e quando inizieranno
I contorni della proposta sono ancora da definire. Ma la più importante novità annunciata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa convocata nel giorno della riapertura dei confini tra Regioni è la convocazione degli Stati generali dell’economia. Il messaggio è chiaro: l’Italia ha fretta di ripartire e deve farsi trovare pronta all’appuntamento con l’Ue, quando – se tutto va bene – arriveranno i soldi del Recovery Fund. Il rischio, sottolineato da più parti, è quello di non essere in grado di investire quelle risorse e di non avere progetti idonei che l’Ue si dirà disposta a finanziare. E allora bisogna mettersi al lavoro da subito. Convocando tutti. Conte lo dice chiaramente: la rinascita del Paese deve passare per il rilancio economico, da concertare con tutti gli attori in campo.
Chi parteciperà agli Stati generali dell’economia
Il piano del rilancio passa necessariamente per il Recovery Fund europeo. Che, sottolinea Conte, “non è un tesoretto di cui potrà disporre il governo in carica: deve essere inteso come una risorsa a disposizione dell’intero Paese”. Proprio per questo motivo si deve decidere tutti insieme: non solo governo e opposizione, ma anche tutte le parti sociali, le associazioni di categoria e “le singole menti brillanti”. Partendo da una base di lavoro già preparata dal comitato socio-economico guidato da Colao.
L’obiettivo è quello di raccogliere una serie di proposte per rilanciare l’economia italiana e “fare i conti con la crisi sociale ed economica” che inevitabilmente seguirà quella sanitaria. Le idee e i progetti dovranno essere presentati da tutte le parti sociali coinvolte. Non a caso Conte, durante la conferenza stampa, cita anche Confindustria, ma allo stesso tempo “altre associazioni di categoria”, facendo l’esempio di quelle che rappresentano le piccole e medie imprese, l’artigianato, il terzo settore. “Parteciperanno tutti”, assicura, con l’obiettivo che ognuno porti le proprie “ricette” per l’economia.
Stati generali dell’economia, forse al via lunedì a Villa Pamphili
Bisogna fare in fretta, diceva Conte. E per questo gli Stati generali dell’economia potrebbero partire già dalla prossima settimana, forse lunedì. Se sulla data non ci sono ancora certezze, qualche elemento in più sembra esserci sul luogo: Villa Pamphili, a Roma. L’idea è quella di organizzare una serie di incontri con tutte le parti in causa, ma il calendario dei lavori e degli appuntamenti non è ancora stato fissato. Al momento resta da capire se si svolgeranno in più giorni consecutivi o in giornate diverse. La sede sarà quella della storica villa romana, che è anche un palazzo di rappresentanza del governo, nel quartiere di Monteverde.