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Che fine ha fatto il bonus bici: i tempi per la piattaforma e come ottenere lo sconto

Il bonus bici deve essere richiesto attraverso una piattaforma web che non è pero ancora stata predisposta e attivata: i ministeri competenti non hanno deciso se sarà possibile usufruire del bonus solo attraverso la fattura o se basterà un semplice scontrino. La piattaforma, comunque, deve essere attivata entro il 19 luglio.
A cura di Stefano Rizzuti
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È ancora stallo per il bonus bici, con la piattaforma web su cui richiederlo che non è ancora stata predisposta. Il rinvio sembra motivato da ragioni politiche, con un confronto tra ministeri che non ha trovato ancora un compromesso: da una parte c’è chi punta a rendere possibile lo sconto solamente in caso di pagamento avvenuto con fattura, dall’altra chi invece vorrebbe consentire di accedere anche solamente attraverso un semplice scontrino. Il bonus riguarda gli acquisti di bici (anche quelle a pedalata assistita), monopattini (anche elettrici), segway, hoverboard e servizi di mobilità condivisa. E consiste in uno sconto del 60% sull’acquisto, per un importo massimo di 500 euro. Possono richiederlo i cittadini maggiorenni che vivono in comuni di almeno 50mila abitanti o che siano capoluogo di Regione o di Provincia.

Bonus bici, basta lo scontrino o serve la fattura?

Il dubbio, nel governo, riguarda la questione scontrino o fattura. Avvenire spiega che si sta valutando quale strumento sia necessario per accedere al bonus. Inizialmente doveva essere solo la fattura, poi si è parlato di scontrino parlante e alla fine si è arrivati a una nuova ipotesi, quella dello scontrino semplice, senza codice fiscale dell’acquirente. Il ministero dei Trasporti starebbe spingendo in questa direzione, ma quello dell’Ambiente sembra confermare la sua contrarietà, temendo che i controlli diventino quasi impossibili e non si possano più verificare realmente i requisiti di chi accede al bonus.

Perché la piattaforma per il bonus bici non è ancora online

Per richiedere il rimborso delle spese è necessario utilizzare una piattaforma web che non è ancora stata predisposta, forse proprio a causa di questo scontro sulla questione scontrino-fattura. La piattaforma deve essere messa online entro il 19 luglio, secondo quanto previsto dal decreto Rilancio. Ma l’avvio del portale per ora viene rinviato. Anche se è tutto fermo, sono stati aggiunti altri 20 milioni di euro al bonus attraverso un emendamento approvato in commissione Bilancio alla Camera, per un totale di 210 milioni investiti (contro i 120 iniziali).

Come si chiede il bonus bici

Si può accedere al bonus bici per gli acquisti effettuati dal 4 maggio al 31 dicembre: il bonus, infatti, ha valore retroattivo essendo entrato in vigore dal 19 maggio. Per richiederlo serve la piattaforma web che non è ancora stata predisposta. E lo si può fare in due maniere differenti in base al momento in cui avviene l’acquisto. Per chi ha effettuato la spesa prima che arrivasse la piattaforma, è necessario allegare (sempre su questo portale che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni) la fattura per chiedere l’istanza di rimborso. Dal momento in cui sarà attiva la piattaforma, invece, chi vuole effettuare l’acquisto deve usare l’applicazione per generare un buono spesa digitale con cui recarsi in negozio e ricevere uno sconto diretto sul prezzo.

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