Carburanti, prezzi in aumento nei prossimi giorni
Previsto nei prossimi giorni un nuovo aumento dei prezzi dei carburanti. Ad affermarlo è Maurizio Micheli, presidente nazionale di Figisc Confcommercio: “A meno di drastiche variazioni in più o in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi – ancorché i margini più elevati delle scorse settimane possano consentire in teoria di tenere i prezzi ancora fermi – sussisterebbero le condizioni per prezzi in aumento, con variazioni massime attorno a 0,5/1,0 eurocent/litro”. Figisc Confcommercio parla di un “moderato aumento” dei prezzi: “In una settimana – ha spiegato Micheli – la quotazione internazionale dei prodotti lavorati è aumentata di 1,2 cent/litro per la benzina e di +1,0 cent/litro per il gasolio a sua volta il greggio Brent è rimasto stabile in confronto al fine settimana scorso, e, pur con un cambio euro/dollaro meno favorevole, si attesta ancora su 78 euro/barile rispetto ai 78 di venerdì scorso”.
Da venerdì 29 agosto – ha continuato Micheli – i prezzi ai distributori sono diminuiti di -0,5 cent/litro per la benzina e per il gasolio di -0,1 cent/litro. Secondo le stime di Figisc Confcommercio in un mese, dal 5 agosto scorso, “le quotazioni internazionali del greggio sono salite di +0,7 cent/litro mentre quelle dei prodotti finiti sono variate di +1,6 cent/litro per la benzina e di +0,6 cent/litro per il gasolio mentre i prezzi nazionali alla pompa sono scesi di -1,8 cent/litro per la benzina e scesi di -0,7 cent/litro per il gasolio”. Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia – dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che al primo settembre lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” è di +24,9 cent/litro per la benzina e +24,0 per il gasolio.
