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Borse di giovedì 16 marzo, Credit Suisse rimbalza e Milano chiude a +1,4% dopo decisione Bce

La borsa di Milano chiude a +1,4%% giovedì 16 marzo dopo la chiusura di ieri a -4,6%. Lo Spread Btp-Bund a 190.97 punti base. A Milano il Ftse Mib è salito dell’1,38%. Il titolo Credit Suisse vola a Zurigo e chiude a +19,15%.
A cura di Susanna Picone
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Dopo il buon avvio sulle borse europee di giovedì 16 marzo, all'indomani dei crolli legati al panico sul Credit Suisse, anche le chiusure sono positive. A Milano il Ftse Mib è salito dell'1,38%, a Francoforte il Dax40 dell'1,57% e a Parigi il Cac40 del 2,03 per cento.

A Piazza Affari hanno recuperato terreno le banche, con Unicredit (+2,7%) che ha vantato la performance migliore. Si sono messe inoltre in evidenza Iveco Group (+5,7%), Saipem (+3,9%) e Italgas (+4,2%).

Anche Credit Suisse ha chiuso la seduta con un rialzo del 19,15%, dopo un balzo del 40% in avvio a 2,38 franchi svizzeri dopo l'intervento della Banca Centrale Svizzera.

Credit Suisse: titolo rimbalza dopo sostegno Bns 

L'azionista di maggioranza di Credit Suisse, Ammar Al Khudairy presidente della Saudi National Bank, ha cercato di gettare acqua sul fuoco dopo le dichiarazioni che hanno innescato la crisi del titolo che ha affossato il comparto bancario e di conseguenza i listini europei. In una intervista alla Cnbc, ha dichiarato che le turbolenze sul mercato azionario sono "ingiustificate". "Se si guarda a come l'intero settore bancario sia caduto sembra che molti stavano solo cercando un pretesto. C'è stato un po' di panico, secondo me completamente ingiustificato, sia per Credit Suisse sia per l'intero mercato azionario", ha detto.

"Il governo svizzero non permetterà che fallisca. Credo che ci saranno oscillazioni violente nei mercati e che ci vorranno nervi d’acciaio per chi ha investito nel settore ma le cose dovrebbero stabilizzarsi dopo qualche settimana di volatilità dei prezzi. Occhio a cosa deciderà Christine Lagarde", ha spiegato invece a Fanpage.it Alan Friedman. Il titolo della banca Credit Suisse hanno registrato oggi un forte rimbalzo all'apertura alla Borsa di Zurigo, riguadagnando oltre il 30% e ha chiuso la seduta con un rialzo del 19,15%, dopo un balzo del 40% in avvio a 2,38 franchi svizzeri.

La chiusura di Piazza Affari: Ftse Mib, Btp e Spread

Dopo le pesanti perdite di ieri i titoli delle banche tentano il rimbalzo a Piazza Affari. I mercati sorridono dal momento in cui Credit Suisse ha reso noto che la Banca Nazionale Svizzera è pronta a prestarle fino a 50 miliardi di franchi. Apertura in deciso rialzo per Piazza Affari: l’indice Ftse Mib guadagna l'1,86% a 26.042,41 punti. Lo Spread Btp-Bund crolla a 189 punti base dopo che ieri si era allargato a causa del calo dei rendimenti e aveva chiuso a 198 punti. Il tasso del decennale italiano sale al 4,1% (dal 4% della chiusura di mercoledì).

Bene anche la chiusura: a Milano il Ftse Mib è salito dell'1,38%. Nel finale il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005518128) e il decennale tedesco di pari scadenza è indicato a 191 punti base (189 in avvio) dai 198 del closing della vigilia.

I titoli al rialzo e al ribasso alla Borsa di Milano

La Borsa di Milano rimbalza in linea con le altre piazze d’Europa. Dopo la decisone della Bce di alzare di 50 punti percentuali i tassi di interesse volano i titoli: a Piazza Affari hanno recuperato terreno le banche, con Unicredit (+2,7%) che ha vantato la performance migliore. Si sono messe inoltre in evidenza Iveco Group (+5,7%), Saipem (+3,9%) e Italgas (+4,2%).

Eni ha lasciato sul parterre l'1,2%, risentendo della debolezza del comparto oil. A2a è salita del 2,19% nel giorno della diffusione dei conti del 2022. Bene anche Snam (+3%). Fuori dal paniere principale, Brunello Cucinelli ha segnato un +8,5%, dopo la revisione al rialzo delle stime dei ricavi 2023.

L'andamento di Wall Street e delle borse europee

Future in rialzo a Wall Street dopo che ieri i mercati mondiali sono scivolati per le difficoltà di Credit Suisse. I future del Dow Jones avanzano dello 0,25%, quelli del Nasdaq salgono dello 0,37% e quelli dell'S&P 500 registrano un progresso dello 0,35%. Ieri chiusura in rosso per Wall Street, con l'indice Dow Jones che ha perso lo 0,87% e l'S&P500 lo 0,64%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,05%.

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