Bonus sociali, arriva lo sconto sulla Tari: per chi sarà meno cara la bolletta sui rifiuti
Dal nuovo bonus Tari allo sconto più alto sulle bollette dell’acqua, passando alle novità per i titolari del reddito di cittadinanza. Nel 2020 i bonus sociali subiscono qualche modifica, comprendendo anche un allargamento della platea dei beneficiari. A fare il quadro della situazione sui bonus sociali è il Sole 24 Ore, che riepiloga tutte le novità, partendo dal nuovo bonus Tari, la tassa sui rifiuti. Ci sarà poi uno sconto più alto sulla bolletta dell’acqua che include anche i costi collegati ai servizi di fognatura e depurazione. Ancora, ci sono anche altre novità riguardanti i benefici per le forniture di energia da parte degli utenti in disagio economico e fisico e per i titolari di reddito e pensione di cittadinanza: vediamo quali sono.
Il nuovo bonus Tari
Il decreto fiscale ha previsto l’arrivo dello sconto in bolletta anche per il servizio integrato dei rifiuti urbani. All’Arera, l’Autorità per l’Energia, le reti e l’ambiente spetterà il compito di assicurare l’accesso al nuovo bonus Tari a condizioni agevolate, equiparando in sostanza la tariffa sui rifiuti a quella per luce, gas e acqua. L’Arera dovrà anche definire le modalità attuative del beneficio “tenuto conto del recupero dei costi efficienti di servizio e di investimento”, ma anche sulla base dei criteri individuati dall’ultimo decreto in materia del Consiglio dei ministri. Per quanto riguarda l’accesso al bonus, valgono i soliti criteri già esistenti per gli altri: innanzitutto un Isee non superiore a 8.265 euro. Cifra che può arrivare a 20mila euro per le famiglie numerose, quelle con almeno quattro figli. Si prevede lo sconto anche per chi percepisce il reddito e la pensione di cittadinanza.
Come cambia lo sconto sulle bollette dell’acqua
Un’altra novità riguarda il bonus idrico ed è stata introdotta sempre dal decreto fiscale. Per le bollette dell’acqua verrà incluso lo sconto relativo ai costi per i servizi di fognatura e depurazione. A definire le modalità di riconoscimento ed erogazione del bonus sarà l’Arera e i criteri saranno gli stessi già validi per gli altri bonus. Lo sconto sarà applicabile a una famiglia tipo di tre persone in stato di bisogno (con un consumo di 150 metri cubi annui) e corrisponderà a un terzo del valore della spesa annua per la bolletta dell’acqua. Il bonus idrico verrà riconosciuto anche ai beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza.
Il nuovo Isee per i bonus sociali
A cambiare, dal primo gennaio, è anche l’Isee con il nuovo tetto per accedere ai bonus sociali. L’Arera ha alzato la soglia da 8.107,5 euri a 8.265 euro. Non cambiano, invece, gli altri requisiti. Il nuovo tetto Isee permette di estendere la misura a circa 200mila famiglie. Per quanto riguarda gli importi dei bonus sociali le differenze si registrano in base al tipo di agevolazione, ma la durata è sempre la stessa: 12 mesi. Dopodiché è necessario rinnovare la richiesta. Dal primo gennaio 2021, però, si cambierà ancora: i bonus per luce, acqua e gas verranno riconosciuti automaticamente ai beneficiari. Sarà sempre l’Arera a dover stabilire le modalità di trasmissione delle informazioni da parte dell’Inps al Sistema informativa integrato che contiene i dati sui contatori attivi.
