Bonus smart working 2021 da 516 euro, come richiederlo e cosa si può acquistare
Il Decreto Sostegni bis ha prorogato anche per il 2021 il bonus smart working da 516,46 euro, destinato a tutti i lavoratori dipendenti per l'acquisto di prodotti che migliorino il proprio ufficio da casa, come scrivanie, sedie, lampade e dispositivi elettronici. La misura va a rafforzare il welfare aziendale deducibile e si inserisce all'interno della pratica dei fringe benefits, ovvero dei benefici accessori alla retribuzione in denaro che le aziende concedono ai propri dipendenti. Il datore di lavoro, infatti, consegnerà ai lavoratori dei voucher da spendere nei negozi convenzionati oppure, acquisterà direttamente i prodotti per poi consegnarli a domicilio all'interessato e deducendo le spese sostenute. L'agevolazione, confermata per il 2021, era contenuta nel Decreto Agosto, che aveva raddoppiato la quota annua di welfare aziendale destinata a ogni lavoratore dipendente, facendola passare da 258,23 a 516,46 euro.
Come funziona la richiesta e l'erogazione del bonus
Il lavoratore dipendente, sia pubblico che privato, non avrà bisogno di richiedere il bonus al proprio datore di lavoro. Sarà infatti l'azienda stessa a scegliere o meno di aderire alla misura prevista per il 2021. In caso positivo, il datore di lavoro concederà a tutti i dipendenti un voucher d'importo pari a 526,46 euro spendibie nei negozi convenzionati oppure acquisterà egli stesso il bene per poi consegnarlo a domicilio all'interessato e deducendo le spese sostenute.
Cosa si può acquistare con il voucher
Con il voucher che le aziende aderenti all'iniziativa metteranno a disposizione di tutti i dipendenti si potranno acquistare, nei negozi convenzionati, dispositivi elettronici, scrivanie, sedie, lampade e tutti quei prodotti che possono contribuire a rendere più agevole lo smart working.