Bonus internet veloce da 300 euro senza Isee, chi potrà richiederlo e quando
Un voucher da 300 euro per portare a casa l'internet rapido. Si tratta del bonus internet veloce 2022 ed è una delle proposte della seconda fase del piano di banda ultralarga della società pubblica Infratel (gestita dal Ministero per lo Sviluppo economico), finanziato dal Pnrr. Si tratterebbe di un contributo accessibile per tutte le famiglie, senza alcun limite di Isee e utilizzabile per attivare dei servizi di rete ad almeno 30 Mbps di velocità in download. Consisterebbe quindi in uno sconto sul prezzo di attivazione e sull'importo dei canoni di erogazione del servizio fino a 24 mesi. La misura esisteva già, ma con limiti di reddito, mentre ora verrà estesa a tutti coloro che non hanno già un internet veloce.
Per ricevere il bonus, però, si dovrà attendere ancora un po', perché come primo passo la società lancerà sul proprio sito una consultazione pubblica in cui chiunque può fare commenti e proposte sul piano. La consultazione dovrebbe concludersi entro il 31 maggio e solo dopo si conosceranno i tempi per la ricezione del voucher. In ogni caso quest'ultimo sarà accompagnato anche da altri aiuti, per facilitare la dotazione di immobili con le moderne reti di cablaggio verticali e per promuovere diversi servizi digitali (tra cui la Pec, lo Spid e il cloud). Ma vediamo nel dettaglio chi e come potrà usufruire del bonus internet.
Come funziona il Bonus internet veloce da 300 euro?
Il bonus internet è legato alla consultazione pubblica che sarà lanciata sul sito di Infratel e sarà aperta a tutti. Operatori del settore e soggetti interessati potranno quindi fare commenti ed osservazioni, ma anche esporre richieste ed opinioni, inviando una mail all'indirizzo voucher@infratelitalia.it. Il sondaggio dovrebbe chiudersi a fine mese, quindi il 31 maggio. Una volta terminato, il piano della società sarà presentato alla Commissione europea, quindi arriverà un apposito decreto del Ministero dello Sviluppo economico. Con quel testo verranno disciplinate nello specifico le modalità di erogazione del voucher. Si tratterebbe di uno sconto sul prezzo di attivazione e sull'importo dei canoni di erogazione del servizio fino a 24 mesi.
A chi spetta il voucher da 300 euro del Bonus internet
Il voucher varrebbe 300 euro, ma solo per l'attivazione di servizi ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download, realizzati con qualsiasi tecnologia. Il valore del contributo, secondo Infratel, è stato calcolato basandosi su una stima dei prezzi delle offerte che attualmente ci sono sul mercato. In questo modo si potrebbero coprire in media quasi la metà dei costi di un contratto che garantisce un servizio di connettività di ultima generazione in fibra ottica.
Il bonus potrebbe essere richiesto da tutti coloro che risiedono in Italia, non hanno servizi di connettività o li hanno sotto le prestazioni del piano, senza alcuna distinzione in base all'Isee e fino all'esaurimento delle risorse in campo. Per velocizzare gli investimenti nella banda larga nel Pnrr sono previsti stanziamenti per 609 milioni di euro. Probabilmente in fase di erogazione verrà data priorità alle famiglie che vivono in aree territoriali svantaggiate, a partire dai comuni montani.
Bonus internet veloce 2022, quando e come verrà erogato?
Il contributo verrebbe quindi erogato sotto forma di sconto sul prezzo di attivazione o sull'importo del canone di erogazione del servizio, comprensivo della fornitura degli apparati elettronici necessari. Le regole per la sua erogazione saranno scritte nere su bianco nel decreto del Mise a giugno, con i primi sconti che potrebbero arrivare effettivamente a luglio.
Il piano di Infratel prevede un solo contributo per nucleo familiare e non è previsto nessun obbligo per i beneficiari di rimanere vincolati al contratto per il quale si è beneficiato del voucher. Se si vuole cambiare operatore, poi, rimarrà utilizzabile l’ammontare che rimane del contributo.