Bonus 200 euro, il modello di autocertificazione in pdf da scaricare per i dipendenti
I dipendenti privati dovranno presentare un modulo di autodichiarazione per ricevere il bonus da 200 euro previsto dal decreto Aiuti: l'erogazione del contributo una tantum non sarà automatico in busta paga per coloro che lavorano in aziende private, a differenza dei dipendenti pubblici che non dovranno compilare alcuna autodichiarazione e lo riceveranno direttamente nel cedolino NoiPA. Il documento serve per certificare, oltre al limite di reddito, anche altri requisiti: non essere titolari di reddito di cittadinanza o trattamento pensionistico, aver beneficiato dell'esonero contributivo nel primo quadrimestre 2022 per almeno una mensilità, e altri.
Si tratta di una novità, in quanto finora era previsto che i lavoratori dipendenti non facessero domanda per ottenere il sussidio una tantum, a differenza di autonomi, partite Iva, stagionali, domestici e cococo (che devono fare richiesta). Le aziende si stanno già organizzando per fornire ai dipendenti l'autocertificazione e c'è un modulo scaricabile online del consorzio dei consulenti del lavoro. Non servirà in ogni caso andare all'Inps, perché sarà direttamente il datore di lavoro ad adoperarsi per far firmare il modulo al dipendente. Ma vediamo nel dettaglio di che documento si tratta e come si riceverà il bonus.
Quali dipendenti devono presentare il modello per il bonus 200 euro
Sono solo i dipendenti di aziende private a dover presentare il modello di autodichiarazione al datore di lavoro. I dipendenti pubblici e i percettori di pensione e reddito di cittadinanza lo riceveranno automaticamente, mentre gli autonomi dovranno fare apposita domanda.
Per ora non si conoscono i tempi e le modalità con cui trasmettere al proprio datore di lavoro l'autodichiarazione, ma sicuramente andrà fatto prima di ricevere la busta paga relativa al mese di luglio, cosa che avviene il mese successivo, ad agosto. Saranno gli stessi titolari a far firmare la dichiarazione ai dipendenti, ma i Consulenti del lavoro hanno già predisposto un facsmile per tutti. Eccolo:
Come compilare il modulo per il bonus di 200 euro
Su questo documento il dipendente deve scrivere di non aver già ricevuto il bonus perché in famiglia c'è qualcuno che percepisce la pensione di cittadinanza o la pensione sociale. Bisognerà quindi indicare il nome del datore di lavoro, i dati anagrafici e il codice fiscale, oltre a dichiarare di essere in possesso di tutti i requisiti del bonus. Questi sono:
- Reddito annuo inferiore a 35mila euro,
- La persona non deve essere in pensione;
- Non ricevere già il reddito di cittadinanza (perché in questo caso non sarebbe il datore di lavoro, ma l'Inps ad erogare il bonus, direttamente sulla card del sussidio pubblico);
- Aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% nel primo quadrimestre del 2022 per almeno un mese;
- Non ricevere lo stesso bonus da altri datori di lavoro.