Bollette, sospesi fino al 17 maggio i distacchi di acqua, luce e gas dei cittadini morosi
Le procedure di sospensione delle forniture di gas, energia elettrica e acqua verranno bloccate fino al 17 maggio. Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha prorogato lo stop ai distacchi per gli utenti morosi. Si tratta di una misura che era precedentemente in vigore fino al 3 maggio, ma che ora è stata prolungata “coerentemente con le rinnovate misure governative di contenimento dell’epidemia da COVID-19 e a seguito dei primi risultati del proprio monitoraggio sui potenziali impatti finanziari delle misure introdotte sui diversi settori”. In sostanza, la proroga segue la decisione del governo di non procedere a una totale riapertura, almeno per il primo periodo della fase due.
Per quali utenze vengono sospesi i distacchi
L’Autorità ha quindi stabilito che il blocco dei procedimenti di morosità viene prorogato fino al 17 maggio per tutti i clienti domestici dell’energia elettrica e per i clienti domestici del gas con consumi non superiori a 200.000 Smc/anno. Per il settore idrico, invece, il provvedimento è valido per tutte le utenze domestiche. Una volta terminato il periodo di proroga, i fornitori di gas, luce e acqua dovranno far ripartire le procedure di costituzione in mora dei clienti morosi, rispettando i tempi di preavviso previsti dalle regole di ciascun settore. La prima comunicazione di sollecito o di costituzione in mora dovrà inoltre contenere l’offerta al cliente per la possibilità di rateizzare gli importi senza il pagamento di interessi. Per il servizio idrico con uso diverso da quello domestico, i gestori possono offrire la rateizzazione del pagamento delle fattura non ancora scadute al 4 maggio (con scadenza entro il 31 maggio) e di quelle emesse tra il 4 e il 31 maggio.
Arera: centrali interventi su clienti non domestici
Per il settore energetico, un’altra delibera dell’Arera proroga le misure per ridurre le possibili ripercussioni delle sospensioni dei distacchi e sulla corretta gestione dei pagamenti dal punto di vista finanziario sul sistema. Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, spiega: “Il sistema energetico e ambientale continua a essere stabile, garantendo la fornitura dei servizi senza soluzione di continuità. Il monitoraggio dell’Autorità continuerà in modo puntuale, ma nella delicata fase di passaggio che si sta aprendo saranno centrali anche gli interventi segnalati al Governo e Parlamento lo scorso 23 aprile. In particolare sui clienti non domestici, in maggioranza attività produttive, produrrebbero riduzioni importanti delle bollette elettriche le misure di riduzione o azzeramento delle quote fisse sulle componenti trasporto e gestione del contatore e degli oneri generali”.