Bollette luce e gas, di quanto aumenteranno le tariffe da venerdì
Nel quarto trimestre del 2021 (ottobre-dicembre) la bolletta dell'elettricità della luce aumenterà del 29,8% e quella del gas in aumento del 14,4%, con rincari ridotti grazie all'intervento del governo che ha ridimensionato l'impatto degli aumenti. Lo comunica l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, comunicando gli aumenti che scattano da venerdì. "La straordinaria dinamica dei prezzi delle materie prime verso i massimi storici – ancora in forte crescita per la ripresa delle economie dopo i ribassi dovuti alla pandemia e le difficoltà nelle filiere di approvvigionamento – e le alte quotazioni dei permessi di emissione di CO2, avrebbero portato ad un aumento superiore al 45% della bolletta dell’elettricità e di oltre il 30% di quella del gas", spiega l'Arera, che è intervenuta grazie al decreto di urgenza del governo, che ha stanziato le risorse necessarie per ridimensionare l'impatto degli aumenti su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese.
L'Arera è intervenuta annullando transitoriamente gli oneri generali di sistema in bolletta e potenziando il bonus sociale alle famiglie in difficoltà. Prendendo in considerazione i numeri di oggi e le misure varate dall’esecutivo, sottolinea l'Arera, "l’aumento per la famiglia tipo, che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui, in tutela sarà infatti ridotto a +29,8% per la bolletta dell’elettricità e a +14,4% per quella del gas (grazie anche alla riduzione dell’Iva contenuta nel decreto)". Per oltre 3 milioni di nuclei familiari aventi diritto ai bonus di sconto per l'elettricità e per 2,5 milioni che fruiscono del bonus gas, in base all'ISEE, gli incrementi tariffari sono stati sostanzialmente azzerati dal decreto d'urgenza del governo.
Per il presidente dell'Arera, Stefano Besseghini, "siamo in presenza di un ulteriore incremento del costo delle materie prime, più ampio ed imprevedibile del precedente. L'intervento del governo, cui abbiamo fornito il necessario supporto tecnico, ammorbidisce gli effetti in una fase delicata della ripresa per proteggere i consumatori più fragili. Accanto all'attenzione alle famiglie in più grave difficoltà, è ormai evidente l'ampia percentuale di famiglie e imprese che, pur essendo ‘nella media', fatica a sopportare la quotidianità. È a maggior ragione necessario un continuo lavoro per sfruttare tutte le opportunità per una riduzione strutturale dei costi energetici".