Bollette, da ottobre forte aumento delle tariffe: +15,6% sulla luce e +11,4% sul gas
Dopo il ribasso causa Covid, tornano a salire le bollette di elettricità e gas. A comunicarlo è Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, fornendo i dati relativi al quarto trimestre del 2020. Arera ricorda come a causa del Covid ci siano stati forti ribassi nel secondo trimestre, continuati per il gas anche nel terzo. Ma con la completa – o quasi – ripresa delle attività economiche e dei consumi arriva anche l’atteso rimbalzo per i prezzi dell’energia che tornano a livelli vicini a quelli del pre-Covid. Per la famiglia tipo 1 in tutela la crescita porta a un rialzo nella bolletta dell’elettricità del 15,6%, mentre per il gas l’aumento è dell’11,4%, un dato legato anche alla stagionalità con la relativa crescita della domanda.
Tariffe, per il 2020 resta risparmio su luce e gas
Passando agli effetti complessivi sui consumatori, nel 2020 la famiglia tipo beneficia di un risparmio di circa 207 euro, rispetto al 2019. Per l’elettricità la spesa nel 2020 sarà di circa 485 euro, con un -13,2% rispetto al 2019 e un conseguente risparmio di circa 74 euro in un anno. Per le bollette del gas, invece, la spesa della famiglia tipo sarà di circa 975 euro nel 2020, con un -12% rispetto al 2019 e un conseguente risparmio di 133 euro l’anno. L’Autorità spiega: “Dopo il crollo dei prezzi registrato nei mercati energetici all’ingrosso nella fase più acuta dell’emergenza Covid, la ripresa dei consumi di energia, che conferma la ripartenza dell’economia in Italia e in Europa, ha quindi portato ad un graduale rialzo delle quotazioni. L’effetto complessivo risulta particolarmente marcato nei mercati del gas naturale e della CO2 e si è riflesso, conseguentemente, anche nel mercato elettrico”.
L'aumento di bollette di luce e gas
Per quanto riguarda l’energia l’aumento è legato esclusivamente al rialzo della componente materia energia, mentre restano invariati gli oneri generali e le tariffe regolate di rete. Per il gas ad aumentare è soprattutto la componente materia prima, legata alle quotazioni attese nei mercati all’ingresso nel prossimo trimestre. Stabili gli oneri generali. Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, commenta: “Il sistema energetico sta gradualmente riprendendo le posizioni che aveva prima dell’emergenza Covid. Con la ripresa delle attività produttive e il conseguente aumento della domanda di energia, si sta verificando il prevedibile rialzo dei prezzi in tutta Europa. Il quadro generale verrà influenzato, nei prossimi mesi, anche dalle scelte che accompagneranno il Recovery Fund, in particolare per il sostegno alle fonti rinnovabili future, che oggi ricadrebbe sulla bolletta”.