Bilancio Mps: perdite superiori alle attese, rosso da 3,17 miliardi
Il Monte Paschi di Siena chiude il bilancio 2012 con perdite nettamente superiori alle attese degli analisti con un passivo che supera abbondantemente i tre miliardi di euro rispetto ai due preventivati. La notizia è arrivata ieri sera dopo l'approvazione definitiva del bilancio dello scorso anno da parte del consiglio di amministrazione di Mps. Sul risultato finale hanno pesato molto le rettifiche chieste insistentemente dalla Banca D'Italia su crediti, oneri di ristrutturazione e svalutazione di partecipazioni. A questo punto il core tier 1 della banca senese, l'indice che misura la solidità patrimoniale, sale all'11,3%. In ogni caso dalla nuova dirigenza del gruppo fanno sapere che con questo bilancio il Monte Paschi non ha più nulla da nascondere e si butta alle spalle la passata gestione fallimentare che ha portato allo scandalo di questi mesi.
"E'un bilancio di svolta approvato in un momento non facile a completamento di una fase di discontinuità gestita da un nuovo management" ha assicurato l'amministratore delegato della banca, Fabrizio Viola, presentando i conti. "L'operazione trasparenza passa attraverso un bilancio come questo, attraverso l'avvio delle azioni di responsabilità e risarcimento dei danni approvate dal Cda a febbraio e attraverso il restatement del bilancio, che ha riguardato le operazioni strutturate e le spese del personale" ha spiegato Viola agli analisti.