Bankitalia: “Ridurre le tasse e ridistribuire il carico fiscale, nuova manovra dal 2015”
Troppe tasse e l'elevata evasione fiscale ostacolano in maniera pesante la ripresa economia dell'Italia, per questo c'è urgente bisogno di interventi ampi e decisivi da parte della politica sul piano economico. E' questa in sostanza l'analisi del direttore centrale per la ricerca economica della Banca d'Italia, Daniele Franco, presentata oggi nell'audizione sul documento di economia e finanza al Senato. La pressione fiscale ancora decisamente alta rispetto ad altri paesi europei e "l'elevato livello di evasione fiscale" rendono il carico sui contribuenti onesti "ancora più ingente" ha spiegato Franco ricordando quindi che la "riduzione e redistribuzione del carico tributario" è cruciale per consentire di "limitare le distorsioni all'attività economica" nel nostro Paese.
"La gravità della situazione richiede un'azione di politica economica ampia e organica che coniughi l'equilibri dei conti pubblici e le azioni strutturali volte a innalzare il potenziale di crescita dell'economia" ha sottolineato l'alto dirigente di Bankitalia rivolto ai politici esortandoli a provvedere al più presto in questo senso. Nel corso dell'audizione sul Def, Franco ha ricordato ai componenti delle commissioni speciali di Camera e Senato che "per mantenere il pareggio di bilancio anche nel 2015 sarà necessario introdurre ulteriori correzioni, sia pure di dimensioni limitate rispetto a quanto fatto in passato". Tra le priorità c'è quella di "dissipare immediatamente le incertezze sulla stabilità del gettito legato al vigente sistema di imposizione degli immobili", vale a dire sull'Imu che se non verrà rinnovato richiederà misure alternative.
