Bankitalia: aumentano le entrate, ma vola il debito pubblico

Aumentano le entrate fiscali, cresce il fabbisogno della pubblica amministrazione e il debito pubblico vola alla quota record di 2.041 miliardi di euro. È questo in estrema sintesi il bilancio che Bankitalia fa nel Supplemento al Bollettino statistico "Finanza pubblica" diffuso in queste ore. Come sottolineato dal documento, l'aumento del debito riflette principalmente il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche, solo parzialmente controbilanciato dalla diminuzione di 3,9 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro. In effetti, ad aprile il fabbisogno della pubblica amministrazione è salito fino alla quota di 10,71 miliardi euro (contro i 9,26 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente), dato che porta il totale dei primi quattro mesi del 2013 a 46,6 miliardi, quota leggermente superiore rispetto a quella registrata nello stesso periodo del 2012. Il debito delle amministrazioni locali, inoltre, sale a quota 115 miliardi di euro (in aumento rispetto all'anno precedente), con le Regioni che risultano essere indebitate per 46,7 miliardi di euro (mentre il debito delle province registra una leggera flessione).

Parallelamente, aumenta però anche il gettito dalle entrate tributarie. INfatti, nel solo mese di aprile, le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 29,2 miliardi. rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, si segnala un aumento del 3,9%: nell'aprile 2012 il gettito era stato pari a 28,1 miliardi di euro.