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Arrivano i dati del Mef sul reddito: oltre 12 milioni di italiani non pagano le tasse

Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato i dati sul reddito complessivo totale dichiarato dagli italiani nel 2018, da cui sono emersi alcuni interessanti elementi. I contribuenti che di fatto non pagano le tasse sono 12,6 milioni, il reddito del lavoratore autonomo è oltre il doppio di quello da dipendente e continua a esserci un importante divario tra il guadagno medio nelle Regioni del Nord Italia e del Mezzogiorno.
A cura di Annalisa Girardi
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Nel 2018 il reddito complessivo totale dichiarato dagli italiani è pari a circa 880 miliardi di euro, in aumento di 42 miliardi rispetto all'anno precedente (+5%). Il reddito medio è di 21.660 euro, con forti differenza a livello regionale: infatti se in Lombardia un lavoratore guadagna in media 25.670 euro all'anno, in Calabria, la Regione che presenta il reddito medio più basso, questi diventano 15.430. Anche nel 2018, quindi, rimangono elevate le differenze tra le Regioni settentrionali e quelle del Mezzogiorno. Lo evidenziano i dati pubblicati dal ministero dell'Economia e delle Finanze sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (Irpef) e le dichiarazioni Iva per l'anno d'imposta 2018.

Dal comunicato diffuso dal Mef emerge anche che 12,6 milioni di italiani non versano nemmeno un euro di Irpef. Sono più di 10,2 milioni i soggetti che presentano un'imposta netta pari a zero, "prevalentemente contribuenti con livelli reddituali compresi nelle soglie di esenzione, ovvero coloro la cui imposta lorda si azzera per effetto delle detrazioni riconosciute dal nostro ordinamento". Se si aggiungono i contribuenti la cui imposta netta viene compensata dal bonus di 80 euro, i cittadini che non pagano le tasse diventano quasi 13 milioni.

Un altro elemento interessante che emerge dai dati del Mef cosiste nel fatto che il 44% dei contribuenti totali dichiara un reddito inferiore ai 15mila euro. I loro versamenti costituiscono il 4% dell'imposta totale. Il 50% dei contribuenti si colloca invece nella fascia che va dai 15mila ai 50mila euro: a questi soggetti è riconducibile il 56% dell'Irpef totale. I contribuenti che dichiarano più di 50mila euro sono solo il 6% del totale, e contribuiscono al 40% dell'Irpef complessivamente versata. I dati evidenziano anche la differenza di retribuzione tra i lavoratori autonomi e i dipendenti: il guadagno dei primi, infatti è circa il doppio del salario dei secondi. Il reddito medio da lavoratore autonomo è infatti pari a 46.240 euro, contro i 20.820 del lavoratore dipendente. Infine, il reddito medio dichiarato dai pensionati è pari a 17.870 euro.

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