Arriva la lotteria degli scontrini: chi paga con la carta ha il doppio delle probabilità di vincere
Dal primo gennaio 2020 la lotteria degli scontrini sarà realtà. È tutto pronto, assicura a Fanpage.it il sottosegretario all’Economia, Alessio Villarosa. E la lotteria dei corrispettivi potrà finalmente partire, dopo anni di rinvii. Il meccanismo, che ha l’obiettivo di incentivare i consumatori a chiedere lo scontrino, va ancora perfezionato. Ma intanto lo stesso Villarosa spiega alcune novità della lotteria degli scontrini: “Ci sarà la possibilità per chi paga con la carta di avere il doppio delle probabilità di vincere alla lotteria dei corrispettivi”. E il premio finale, messo in palio una volta l’anno, sarà di un milione di euro, “cifre interessanti”, sottolinea il sottosegretario.
L’obiettivo della lotteria è quella di far venire fuori una parte di evasione: “Puoi partecipare solo se chiedi lo scontrino, quindi probabilmente ci sarà meno nero”. Questo sistema è stato introdotto con la legge di Bilancio del 2017, ma la sua entrata in vigore è stata rinviata fino all’anno scorso, quando il decreto fiscale di fine anno ha stabilito che a partire dal primo gennaio 2020 la lotteria sarà realtà.
Ora è tutto pronto per partire, anche se “con grande fatica”, come sottolinea sorridendo Villarosa. “Stiamo migliorando il funzionamento – racconta –. Faccio un esempio: si va a pagare e si deve associare lo scontrino al codice fiscale o alla tessera sanitaria o alla carta d’identità elettronica. Ci si avvicina e si riconosce che quello scontrino è per te. La novità è che ora stiamo cercando di collegare i documenti fiscali a quelli elettronici. Quindi sarà più comodo pagare con la carta perché così avrai direttamente nell’app il tuo scontrino che ti dirà in automatico se hai vinto o hai perso. Non dovrai conservare gli scontrini, devi solo farteli collegare alla cassa. Siamo pronti e, anzi, stiamo facendo un upgrade”.
Come funziona la lotteria degli scontrini
Lo scontrino diventerà un biglietto virtuale con cui partecipare alla lotteria. Non un biglietto cartaceo, quindi. Per partecipare basterà fornire il codice fiscale per tutti i pagamenti di almeno un euro (la ‘giocata minima’ è di un euro). Poi ci saranno premi mensili e, alla fine, un maxi-premio annuale. Inoltre per chi paga con carta o bancomat le possibilità di vincere sono doppie, come annunciato da Villarosa.
Per partecipare è necessario dire esplicitamente al commerciante o a chi offre un servizio a pagamento (per esempio anche gli idraulici o gli elettricisti) di voler partecipare. Ogni dieci centesimi viene acquisito un biglietto virtuale: quindi un euro di spesa vale dieci biglietti. Con i pagamenti elettronici diventano venti. Ogni mese si procede con l’estrazione dei codici vincenti che verranno pubblicati su un sito. I premi mensili sono da 10mila euro, quelli annuali da un milione. Non possono partecipare i minorenni o i cittadini non residenti in Italia, in quanto è necessario avere un codice fiscale italiano.