Ebola, paura per una ragazza italiana di 23 anni ricoverata in Turchia
Continua l'emergenza Ebola in Africa e non solo. Dopo la notizia che i farmaci per curare il virus iniziano a scarseggiare, oggi dalla Turchia si apprende che una ragazza italiana di 23 anni, E.S., volontaria che opera in Ciad, è stata ricoverata a Istanbul con sintomi simili a quelli dell'Ebola. Lo scrive il quotidiano locale Zaman, che evidenzia come prima della partenza dall’Africa, alla donna era stata diagnosticata la malaria. Nonostante ciò ha comunque ottenuto il permesso di volare. Si è imbarcata a Kano su un volo della Turkish Airlines, ma durante il viaggio di 5 ore le sue condizioni di salute si sono aggravate. Ha vomitato per due volte, tanto che l’equipaggio l’ha portata in un locale speciale per evitare il panico tra i passeggeri. Nel frattempo il pilota ha richiesto una equipe medica immediata all'arrivo, per accertare se era stata infettata dal virus Fonti mediche turche sostengono che i disturbi manifestati dalla giovane italiane, febbre alta e vomito, potrebbero anche essere attribuiti a una reazione allergica a un farmaco anti-malarico. Per essere certi che non si tratti di Ebola, bisogna comunque attendere i risultati delle analisi nei prossimi giorni.
Sale il bilancio delle vittime dell'Ebola
Il bilancio delle vittime dell’Ebola sale. Tra il 19 e il 20 agosto sono stati segnalati un totale di 142 nuovi casi di malattia da virus Ebola (confermati o sospetti) e 77 decessi in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone. Lo afferma l'Oms. Il totale delle morti dallo scoppio dell’epidemia tocca quindi quota 1.427. Il totale dei casi è adesso 2.615. I casi arrivano tutti dai quattro paesi africani. La stessa Organizzazione mondiale della sanità ha annunciato che la prossima settimana sarà pubblicato un documento operativo sulla strategia nella lotta ad Ebola. “Nessuno sa quando l’attuale crisi di Ebola finirà”, ha ammesso la portavoce dell’Oms, Fadela Chaib, nel dare la notizia, rispondendo alla domanda di se questo implicava che la crisi si protrarrà ancora a lungo.