Earth Hour: il 26 marzo il WWF fa spegnere le luci per salvare il pianeta
Tra pochi giorni, precisamente il 26 marzo dalle 20,30 alle 21,30, in Italia si festeggia l'Earth Hour, l'Ora della Terra, un'iniziativa globale promossa dal WWF che cerca di motivare i cittadini al risparmio energetico e all'utilizzo di forme di energia ecosostenibili. In un momento in cui il tema nucleare in Italia è piuttosto caldo, l'iniziativa, che nell'edizione precedente ha previsto l'adesione di 128 paesi, pone l'accento su un consumo di energia più consapevole e misurato, e soprattutto maggiormente rispettoso dell'ambiente che ci circonda. Per un'ora si spegneranno le luce di case, monumenti ed aziende che decideranno di partecipare all'evento. Il gesto ha un chiaro valore simbolico di adesione alla manifestazione: gli organizzatori, infatti, invitano a superare la durata prevista e per quest'edizione hanno adottato lo slogan "60 +". Di buon grado sono viste, inoltre, tutte le azioni tese alla salvaguardia dell'ecosistema e alla limitazione degli sprechi.
L'iniziativa nasce per la prima volta nel 2007, quando le luci di Sidney si spensero per un'ora. Le immagini dell'avvenimento fecero il giro del mondo e così nacque un vero e proprio movimento per la difesa del pianeta. Adesso, anno dopo anno il numero dei paesi aderenti all'iniziativa aumentano vistosamente. L'Italia partecipò per la prima volta nel 2009 spegnendo i monumenti storici dislocati nello Stivale tra cui la Fontana di Trevi, la Torre di Pisa, la Mole Antonelliana e la Valle dei Templi di Agrigento.
Anche quest'anno moltissime sono le adesioni sopraggiunte sul sito del WWF: a spegnersi per un'ora sarà lo stabilimento della Peroni a Bari, la Fontana di Piazza Navona a Roma oltre a tantissimi monumenti sparsi nei piccoli e grandi comuni d'Italia. Le aziende che parteciperanno sono infatti moltissime, circa 200; tra i marchi noti citiamo la Coca Cola HBC ITALIA, la TetraPak e la SONY. Tanti, inoltre, anche i testimonial italiani della manifestazione: dalla conduttrice Paola Maugeri, al nuotatore Massimiliano Rosolino passando per il fenomeno sanremese Marco Mengoni.
Non si tratta però di un evento destinato ai vip, tutt'altro. L'Earth Hour è un'iniziativa con un'anima estremamente "popular" e "social". Popular perchè coinvolge ogni tipo di persona: come si legge nello spot dell'evento "Una persona ha il potere di cambiare le cose", con piccoli gesti utili alla salvaguardia del nostro pianeta. L'aspetto social invece è riscontrabile nella dinamica user generated content attivata nell'ambito dell'iniziativa "Ciak! Si gira la tua azione per il pianeta!" da Repubblica e Wwf: sul minisito dedicato all'evento è possibile caricare video con la propria azione green. I filmati più divertenti ed originali saranno pubblicati sul sito di Repubblica.it e ideatori e realizzatori vinceranno la maglietta dell'Ora della Terra.