È morto Sergio Pininfarina, il re del design auto all’italiana
Sergio Pininfarina, classe 1926, imprenditore e senatore a vita è morto ieri notte nella sua casa di Torino. Il re del design con i colleghi Bertone e Giugiaro ha contribuito al successo mondiale dell'auto italiana.
Fra i capolavori della matita di Pininfarina la Ferrari Testarossa e la Ferrari California e molti altri modelli della casa di Maranello e non solo. Si possono citare fra i modelli disegnati dall'azienda torinese l'Alfa Romeo Spider, il furgone Fiat Fiorino, la Lancia Thema ma anche l'Alfa Romeo 164, Ferrari 288 GTO, Ferrari F40 e Fiat Coupé. Collaborazioni di successo anche coi francesi della Peugeot, con i sudcoreani della Hyundai e i giapponesi della Mitsubishi.
Ingegnere, Pininfarina ereditò dal padre l'azienda Pinin e da lì iniziò a disegnare vetture che si sono sempre contraddistinte per eleganza, funzionalità e disegno all'avanguardia. Una delle caratteristiche riconosciute a Pininfarina da tutti i suoi colleghi è stata quella di esser stato un pioniere nell'utilizzo dei materiali hi-tech e nell'applicazione dell'arte e la forma ondulata al metallo, quindi non solo alle vetture ma anche ad altri oggetti di uso comune (ad esempio gli utensili da cucina ma anche alcuni celebri modelli di biciclette da corsa).
L'erede diretto di Sergio Pininfarina, il figlio Andrea morì tragicamente durante un incidente stradale nel 2008.