E-lezioni: i candidati a sindaco di Palermo sui social media
Alla corsa a sindaco di Palermo (655.875 abitanti) partecipano undici candidati:
Rossella Accardo (Movimento dei Forconi), Alessandro Aricò (Fli – Api – Mpa – Mps – Liste civiche), Gioacchino Basile (Lista Civica), Marianna Caronia(PID, Lista civica), Massimo Costa (Pdl – Udc – Liste civiche), Tommaso Dragotto (Lista civica), Fabrizio Ferrandelli (PD, Sel, Liste civiche), Giuseppe Mauro (ADC), Riccardo Nuti (Movimento 5 stelle), Leoluca Orlando (Idv – Verdi – FdS – Liste civiche), Antonio Pappalardo (Lista civica).
Tutti i candidati sono presenti su Facebook, ma sono solo in sei a comunicare attraverso una Pagina. Otto sono, invece, i candidati a sindaco di Palermo in possesso di un profilo Twitter.
Tracciando l’andamento della campagna elettorale sui social media, possiamo osservare il quadro delle risposte che ogni candidato ottiene – giorno per giorno – su Facebook e Twitter, le due piattaforme prese in considerazione per questa analisi. Per risposte s’intendono le variazioni di followers e likes e la curva dei feedback (attraverso la rilevazione delle mentions e dei valori del talking about this).
Partiamo da Twitter. La situazione al 3 aprile, termine ultimo per la presentazione delle liste, vedeva già Orlando e Ferrandelli in vantaggio per numero di followers sul resto dei candidati. Dopo due settimane il quadro non è cambiato, con il candidato dell’Idv che ha ottenuto il maggiore incremento (+ 340 followers). Giuseppe Mauro, invece, ha un profilo inutilizzato: 0 tweet per un account esistente dallo scorso 20 gennaio.
I dati rilevati si riferiscono al periodo 3 – 15 aprile.
Rilevando le menzioni ottenute dai singoli candidati, invece, si può notare, ad esempio, come il numero di follower di Orlando non si traduca automaticamente in un numero elevato di interazioni. Sono Alessandro Aricò e Fabrizio Ferrandelli a ottenere il maggior numero di mentions. Il vincitore delle primarie del centrosinistra, in particolare, raggiunge il picco più alto e si mantiene costante per tutto il periodo di rilevazione. Aricò, invece, dopo un calo nel periodo pasquale, riceve un numero di menzioni in crescita costante. Anche Giuseppe Mauro ne ottiene qualcuna. Probabilmente a sua insaputa.
I dati sono stati rilevati con Topsy e si riferiscono al periodo 3 – 13 aprile.
Analizzando le Pagine Facebook, si può notare il netto vantaggio di Fabrizio Ferrandelli in termini di likes e l’impennata della Pagina di Leoluca Orlando, creata da meno di un mese. Ferrandelli e Costa, invece, hanno una piccola crescita costante, quasi parallela.
Un altro dato interessante riguarda la Fascia d'età di maggiore popolarità: le Pagine di Orlando e Caronia hanno una prevalenza della fascia 25-34, quelle degli altri candidati, invece, 35-44.
I dati rilevati si riferiscono al periodo che va dal 4 al 15 aprile.
Il valore Talking About This è un dato disponibile da meno di un anno direttamente sulle Pagine e quantifica – secondo parametri sconosciuti – le interazioni con la Pagina di riferimento. Ancora in secondo piano rispetto al mi piace, questo dato rappresenta un importante feedback per la comunicazione dei candidati attraverso Facebook.
Come si può notare nel grafico che segue, le Pagine in cui sono state rilevate le maggiori oscillazioni sono quelle di Leoluca Orlando e di Massimo Costa. Dopo il boom iniziale – dovuto probabilmente alla candidatura ufficializzata solo negli ultimi giorni – le interazioni con la Pagina del candidato dell’Italia dei Valori hanno subìto un brusco calo.
Ferrandelli, primo per numero di likes, ha un valore più basso di Talking About This rispetto a Massimo Costa, che invece gode di un’evidente crescita continua.
I dati rilevati si riferiscono al periodo 4 – 15 aprile.
Osservando i dati nel loro insieme, si evince che nella corsa a sindaco di Palermo siano favoriti tre candidati – Orlando, Ferrandelli, Costa – con Alessandro Aricò come possibile outsider . Tuttavia, la campagna elettorale non è ancora finita. Tra qualche settimana potremo sapere con certezza se l’andamento dei dati di Facebook e Twitter rispecchieranno i risultati delle elezioni.