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Quasi 200 vittime nelle Filippine per l’alluvione Washi (VIDEO)

Filippine: 200 vittime per l’arrivo della tempesta Washi. Interi villaggi spazzati dalle piogge torrenziali e voli interrotti. Quattrocento i dispersi, mentre il presidente dispone 20mila soldati per le ricerche.
A cura di Carmine Della Pia
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Alluvione Washi

Duecento vittime e quattrocento dispersi.

alluvioni washi

Sale a 198 il bilancio delle vittime causate dall’arrivo del tifone Washi, nel sud delle Filippine: le città più colpite sono Cagayan de Oro e Iligan. La tempesta Joachim abbattutasi ieri in Francia e Svizzera aveva fatto notizia, ma l’accaduto risulta minimo se paragonato all’impatto del tifone Washi a Mindanao, isola delle Filippine investita da piogge torrenziali con aventi a 90 chilometri orari. La furia è arrivata questa notte, sorprendendo gli abitanti del luogo nel sonno. I soldati mobilitati per le operazioni di soccorso sono 20 mila, il presidente Benigno Aquino III ha chiesto ai responsabili la massima allerta e assistenza.

Bilancio disastroso

Nella sola Cagayan de Oro, citta portuale di mezzo milioni di abitanti, sono stati recuperati centinaia di cadaveri, tra cui numerosi bambini. Nell’altra città portuale, Iligan, 75 sono i morti per allagamento, mentre cinque minatori sono rimasti sepolti sotto una frana. Nel sud delle Filippine interi villaggi sono ormai scomparsi, spazzati via in mare a causa delle piogge torrenziali. Non si contano, infatti, le frane e le inondazioni, così come i numerosi blackout. Dall’isola di Mindanao è stato interrotto, come presumibile, il traffico aereo. Quasi duecento le vittime, mentre arriva a 400 il numero dei dispersi e a 100mila quello degli sfollati.

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