Djokovic-Nadal e Serena Williams-Stosur le finali degli US Open
Il Super Saturday non ha tradito le attese. Il match tra Djokovic e Federer resterà nella memoria di tutti gli appassionati. Il serbo ha vinto, rimontando due set ed annullando, nel quinto set, due matchpoint. In finale troverà Nadal, che ha battuto Murray. Nel torneo femminile rispettati i pronostici. Williams e Stosur senza problemi con Woznaicki e Kerber.
FEDERER D’ANNATA- Il match, in avvio, non è stato bello, ma molto intenso. Il servizio ha fatto da padrone. Nessuna palla break, conclusione al tie-break. Federer si porta sul cinque a due, commette un doppio fallo, manca quattro setpoint, ma sul sette pari, con un diritto in contropiede si prende la prima partita. Djokovic, tesissimo, non sembra all’altezza mentalmente; mentre Federer fa la differenza con il back di rovescio ed il lungo linea di diritto. Roger, che ha vinto cinque volte questo torneo, si aggiudica anche il secondo set. Il match sembra, forse è, nelle sue mani. Il vecchio re sembrava pronto allo scacco matto nei confronti del nuovo re.
NOLE SI RIPETE– Il calo, netto, avvenuto tra terzo e quarto set non faceva pensare, comunque, ad un k.o. dello svizzero. In settanta minuti il serbo ha riportato il match in parità. Roger nel quinto set sembra carico. Quasi ingiocabile sul suo servizio. Djokovic sembra pagare la fatica fatta nei set vinti. Nell’ottavo gioco il serbo perde a zero il servizio. Federer sul cinque a tre, serve per il match. Sul 40-15 ha due matchpoint. Il serbo li annulla. Si procura due palle break. Nella seconda non deve nemmeno impegnarsi. L’uomo più vincente nella storia del tennis commette un doppio fallo. La partita finisce lì. Djokovic vince dodici degli ultimi quindici punti e raggiunge per la terza volta la finale degli US Open.
SENZA RISCHI- Il match è durato quasi tre ore e mezzo. Ma il successo di Nadal, su Murray, non è mai stato in dubbio. Lo spagnolo, detentore del torneo, ha ipotecato la partita nel primo set. Il primo game, seppur vinto dallo scozzese, ha aperto la strada a Rafa, che ha vinto i primi lunghissimi scambi. La pesantezza della palla dell’ex numero uno prevaleva, spesso, sui colpi leggeri di Andy, che rispondeva con delle improvvise accelerazioni. Nel settimo gioco il break, che ha deciso il primo set, chiuso dopo 55’. Murray, che prima di questo match aveva perso dodici volte su sedici con l’isolano, ha capito che portare a casa il match era difficilissimo. Staccata la spina, ha lasciato il secondo set a Nadal, che nel terzo ha perso il primo set del torneo. Un breve passaggio a vuoto prima di chiudere l’incontro. Nadal raggiunge la seconda finale a New York. Un anno fa vinse su Djokovic, ma con il serbo ha perso (quest’anno) gli ultimi cinque confronti diretti.
SERENA VERA NUMERO UNO- Il programma fitto, ed il pericolo pioggia, hanno portato sul ‘Grand Stand’ Stosur e Kerber. L’australiana se ne è lamentata sulla sua pagina facebook, con buona ragione. Sammy dagli occhi blu, nettamente favorita, ha confermato il pronostico ed ha raggiunto la seconda finale Slam della sua carriera (la prima al Roland Garros ’10), ma non ha giocato bene, forse per colpa della tensione, come nel corso del torneo, in cui ha sconfitto: Petrova, Kirilenko e Zvonareva. La Kerber che in conferenza stampa, dopo aver sconfitto la Pennetta, aveva detto:’Ero venuta qui con l’obiettivo del secondo o del terzo turno’, non ha visto il centrale, ma esce dal torneo ricca e felice. Tardissimo alle 4 ora italiane (le 22 di New York) sono scese in campo Serena Williams e Caroline Wozniacki. Erano davvero pochi quelli che pensavano che la numero uno del mondo potesse eliminare Serena. La danese, sempre sorridente, non ha le armi per mettere al tappeto la Williams, che, invece il punch ce l’ha. Non manca la grinta a Caroline, che si è arresa dopo un’ora e ventisei in cui si è vista la differenza tra chi è numero per il computer e chi è numero uno in campo.
Risultati semifinali maschili: Djokovic b Federer 6-7, 4-6, 6-3, 6-2, 7-5; Nadal b Murray 6-4, 6-2, 3-6, 6-2.
Risultati semifinali femminili: Serena Williams b Wozniacki 6-2, 6-4; Stosur b Kerber 6-3, 2-6, 6-2.
