Disoccupazione ferma a maggio, ma tornano a calare gli occupati
Il tasso di disoccupazione il mese scorso è rimasto sostanzialmente fermo al 12,4% rispetto al mese precedente, ma al contempo è calato però il numero degli occupati. È quanto segnala l'Istat nelle sue stime preliminari sugli occupati e disoccupati in Italia nel mese di maggio. Dopo il calo della disoccupazione registrato ad aprile quindi nuovo segnale negativo dal mercato del lavoro italiano che sta attraversando una fase di continui alti e bassi dopo anni di crisi profonda. Nel dettaglio, nello scoro mese è rimasto stabile il numero di disoccupati nel confronto mensile, mentre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente l'istituto di statistica segnala che il numero di disoccupati è diminuito dell'1,8% (-59 mila) e il tasso di disoccupazione di 0,2 punti percentuali. Per quanto riguarda gli occupati invece a maggio ci sono stati 63mila occupati in meno rispetto ad aprile con un -0,3%. Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente invece l'istituto di statistica segnala un aumento della stessa entità (+60 mila persone). Il tasso di occupazione, quindi cala nell'ultimo mese di 0,1 punti percentuali ma aumenta nell'ultimo anno di 0,3 punti.
Rispetto ai tre mesi precedenti, nel periodo marzo-maggio 2015 il tasso di occupazione risulta in crescita (+0,1 punti percentuali). A fronte di un calo del tasso di inattività (-0,2 punti) invece il tasso di disoccupazione aumenta di 0,1 punti percentuali. La stabilità della disoccupazione, nonostante il calo degli occupati, si spiega soprattutto con l'aumento del numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni. Dopo il calo dei quattro mesi precedenti nell'ultimo mese infatti gli inattivi so aumentati dello 0,3%, pari a +36 mila unità. Su base annua invece gli inattivi diminuiscono dello 0,9% (-135 mila) e il tasso di inattività di 0,2 punti.
L'inattività fondamentale anche per il tasso di disoccupazione giovanile che a maggio cala al 41,5%. Secondo i dati diffusi dall'Istituto di Statistica, infatti, ci sono 20mila ragazzi in meno in cerca di lavoro. L'Istat mette in evidenza una diminuzione della disoccupazione giovanile di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e un calo di 0,2 punti percentuali rispetto ad aprile anche per le donne il cui tasso di disoccupazione è in discesa al 12,7%.