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Disoccupazione cala all’11,3% a novembre, ai minimi da tre anni

I dati dell’Istat: aumentano gli occupati e calano i senza lavoro. La situazione migliora anche tra i giovani: senza un impiego il 38,1% dei 15-24enni, il minimo da giugno 2013.
A cura di Susanna Picone
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Buone notizie sul fronte dei dati che riguardano il lavoro. Il tasso di disoccupazione a novembre 2015 si attesta all'11,3%, toccando i minimi da 3 anni, ovvero dal novembre del 2012. Le persone in cerca di occupazione – dice l’Istat – sono 2.871.000 in calo di 48.000 unità su ottobre e di 479.000 unità su novembre 2014. Il calo della disoccupazione riguarda sia gli uomini (-2,1%) sia le donne (-1,1%). Il tasso di disoccupazione diminuisce di 0,2 punti percentuali sia per la componente maschile sia per quella femminile, arrivando al 10,8% tra gli uomini e al 12,0% tra le donne. Su base annua, sempre a novembre 2015, il tasso di disoccupazione cala per gli uomini di 1,4 punti e per le donne di 2,3 punti. Dopo la crescita di settembre (+0,5%) e ottobre (+0,3%), a novembre la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni rimane sostanzialmente stabile, sintesi di un calo delle donne e di una crescita degli uomini. Su base annua invece l'inattività cresce: +1,0%, pari a +138 mila persone inattive.

In discesa anche la disoccupazione giovanile – In flessione anche la disoccupazione giovanile, che a novembre si attesta al 38,1% (-1,2% su ottobre): è il livello minimo da giugno 2013. Secondo i dati dell'Istat l'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 9,8%, cioè poco meno di un giovane su 10 è senza lavoro. Tale incidenza diminuisce a novembre di 0,4 punti percentuali. Nell'ultimo mese il tasso di occupazione e il tasso di inattività tra i 15-24enni crescono entrambi di 0,2 punti. Gli ultimi dati parlano anche di un aumento dei dipendenti permanenti e degli indipendenti, mentre diminuiscono i lavoratori a termine. Nel mese di novembre i dipendenti a tempo indeterminato sono cresciuti di 40mila unità rispetto a ottobre (+0,3%) mentre quelli a termine sono diminuiti di 32mila (-1,3%). Su base annua i dipendenti a tempo indeterminato sono cresciuti di 141mila unità (+106mila quelli a termine).

Renzi: "Jobs Act funziona" – Con un tweet il premier Matteo Renzi ha commentato i dati dell'Istat sul lavoro: "La disoccupazione continua a scendere, oggi 11,3%, è dimostrazione che il Jobs Act funziona. L'Italia che riparte, riparte dal lavoro".

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