Di Maio annuncia in tv altri tre futuri ministri del governo M5s: Tridico, Pesce e Conte
Il candidato alla presidenza del Consiglio del MoVimento 5 Stelle Luigi Di Maio continua a cercare di comporre l’eventuale squadra di governo che dovrà capitanare in caso di vittoria elettorale. Una lista di ministri che – secondo quanto riportato da alcune agenzie di stampa – Di Maio avrebbe inviato tramite mail al Quirinale. E questa sera, durante la trasmissione Di Martedì in onda su La7, verranno presentati quattro aspiranti ministri in tv. Sono Pasquale Tridico, Luigi Fioramonti, Alessandra Pesce e Giuseppe Conte.
I quattro futuri ministri appariranno in video con Di Maio durante la trasmissione e al capo politico del M5s spetterà anche il compito di spiegare quali dicasteri verranno affidati a ognuno di loro. A Tridico dovrebbe spettare il ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. Fioramonti, come già anticipato questa mattina in un'intervista al Corriere della Sera, dovrebbe essere il futuro ministro dello Sviluppo Economico, ed è l’unico ministro che è anche candidato con il M5s per entrare in Parlamento. La squadra di ministri comprenderà, in totale e comprendendo anche Di Maio, 18 componenti.
C’è poi Alessandra Pesce, attualmente dirigente del ministero dell’Agricoltura, che dovrebbe andare a ricoprire proprio il ruolo di ministro dell’Agricoltura. Infine, Giuseppe Conte, professore di diritto privato, andrebbe inserito nella casella del ministero della Pa, rinominato dai pentastellati ministero per la Deburocratizzazione e meritocrazia.
Di Maio ha già presentato, negli scorsi giorni, anche il futuro ministro dell’Ambiente: si tratta del generale Sergio Costa. Il capo politico del M5s parla anche dell’attuale presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, che – secondo Di Maio – ripete “che non formeremo un governo perché spera che sia così”. "Gentiloni – scrive Di Maio su Facebook – pensa agli inciuci post voto e ai futuri scambi di poltrone, noi pensiamo ai cittadini. Lui vuole fare tutto sotto banco, noi agiamo in trasparenza. Il nostro non è un governo ombra, è alla luce del sole". E sui quattro ministri il capo politico del M5s aggiunge: “Sono le persone giuste al posto giusto”.