Di Battista: “Boschi se ne vada subito, conflitto d’interessi grande come una casa”
Le ultime parole del presidente di Consob, Giuseppe Vegas, sull’incontro avuto con l’allora ministro Maria Elena Boschi sul caso di Banca Etruria, portano Alessandro Di Battista, deputato del Movimento Cinque Stelle, a chiedere le dimissioni immediate della Boschi – ora sottosegretario alla presidenza del Consiglio – a causa di un “conflitto d’interessi grosso come una casa”. In un’intervista a Fanpage.it, Di Battista attacca Boschi: “Oggi è arrivata la quarta prova del suo interessamento come membro del governo alla banca riconducibile alla sua famiglia. Dovrebbe vergognarsi, dimettersi e non candidarsi”.
Le parole di Vegas sono “l’ennesima conferma delle menzogne che la Boschi ha detto in Parlamento – secondo Di Battista -. Nell’attesa dell’audizione di Ghizzoni, è emerso che Boschi ha già incontrato i vertici a casa sua come riportato da alcuni giornali. Inoltre il padre è stato intercettato dicendo che ne parlerà con la figlia mentre conversa con Consoli”. Menzogne che secondo il deputato del M5s Boschi ha detto “al paese intero, lei in aula tuonò dicendo ‘nessun favoritismo’”.
Di Battista ricostruisce la storia riguardante il possibile intervento della Boschi nella vicenda: “Le prove sono chiare. Nel marzo 2014 ha incontrato in in casa sua i vertici di Veneto banca e Banca Etruria, ed era presente anche Consoli. Il 3 febbraio 2015 viene intercettata una conversazione tra il padre e Consoli e il padre afferma ‘ne parlo con mia figlia e con il presidente (Renzi)’. Poi Ferruccio De Bortoli ha svelato le pressioni di Boschi sull’amministratore delegato di Unicredit, Ghizzoni”.
Di Battista parla poi del futuro di Boschi dopo quanto emerso oggi: “Forse decide di non candidarsi nel suo territorio, ma per essere eletta può candidarsi solo alle Isole Cayman dove verrebbe votata da qualche finanziere”, ironizza il deputato del M5s attaccando la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio.
Sulla possibilità di dimissioni o di allentamento dal governo, Di Battista afferma: “Penso che Gentiloni dovrebbe intervenire immediatamente perché ne va della credibilità di un intero paese”. Secondo il deputato M5s quello che si sta prefigurando è un “conflitto d’interessi grande come una casa”: “È intervenuta più volte come membro del governo”.
E spiega ancora: “È andata a Milano dal presidente di Consob, gli ha riferito del padre che sarebbe diventato vicepresidente, ha esternato la sua preoccupazione di eventuali fusioni. Vegas risponde a Boschi io non posso farci nulla, è qualcosa che non mi compete, non posso intervenire su due banche private. Lei va chiedendo di intervenire e lui la smentisce, se questo non è utilizzare il proprio ruolo governativo che dovrebbe tutelare l’interesse dei cittadini per tutelare invece la banca della propria famiglia…”
Difficile però pensare ad azioni legislative come mozioni in Parlamento sul caso Banca Etruria e sulla Boschi: “La legislatura è finita, una mozione potrebbe non essere discussa, a breve verranno sciolte le Camere. Ora la pressione la deve fare tutto il paese”.