Garlasco, Stasi di nuovo a processo. La mamma di Chiara: “Ho fiducia”
Alberto Stasi torna in un’aula di tribunale per la quarta volta. Si tratta del fidanzato di Chiara Poggi, la ragazza uccisa il 13 agosto 2007 nella sua villetta di Garlasco, in provincia di Pavia. Dopo quasi sette anni dal delitto si cerca ancora una verità. Nell’aprile scorso la Corte di Cassazione ha annullato l’assoluzione in secondo grado nei confronti di Stasi ordinando un nuovo appello. E il processo bis si è aperto questa mattina a Milano tra una folla di giornalisti: in aula è presente Alberto Stasi, unico accusato dell’omicidio, e ci sono anche i genitori di Chiara, Rita e Giuseppe Poggi. La mamma della vittima, che nei giorni scorsi ha rilasciato alcune interviste dicendo di sperare che la verità sul delitto verrà fuori, anche oggi ha detto di essere ancora una volta emozionata nel tornare in aula. E ha ribadito di avere fiducia nella giustizia “perché la Cassazione ci ha dato una mano per tornare a sperare”.
Stasi ha sempre detto di essere innocente – Alberto Stasi, che ora ha 30 anni e lavora nello studio di un commercialista milanese, ha scelto il processo con rito abbreviato. Si è sempre proclamato innocente e nel corso di questi anni è stato assolto in via definitiva dall’accusa di pedopornografia. Sia l’accusa, rappresentata dal pg Laura Barbaini, sia l’avvocato di parte civile, Gian Luigi Tizzoni, chiederanno di riaprire il dibattimento e svolgere nuovi accertamenti, in linea con quanto suggerito dalla Cassazione.