Decreto salva-Roma: via la norma che penalizza i Comuni ‘no slot’
Stop alla possibilità di recesso dagli affitti per i palazzi istituzionali, soppresso l'articolo sulla deroga al patto di stabilità per le province e quello che finanziava una bonifica di Brindisi per 25 milioni. Ma sopratutto cancellate le norme riguardanti i tagli per i Comuni "no-slot". Sono questi, in sintesi, i risultati del via libera, in nottatata, della commissione Bilancio della Camera al decreto salva-Roma. Erano circa le 3 è stato trasmesso a firma del presidente della commissione, Francesco Boccia, alla presidente Boldrini, il mandato al relatore. Domani alle 12 il testo sarà in Aula e dovrà poi tornare al Senato. Tra le altre misure, sono stati aboliti alcuni commi riguardanti l'ipotesi di liberalizzazione della gestione dei rifiuti nella Capitale. Resta invece il comma che prevede la possibilità connessa alla vendita delle aziende.