De Magistris vara l’ordinanza contro l’emergenza rifiuti e attacca Berlusconi: “Se ne frega”
"A Napoli la situazione ambientale e sanitaria è grave, ma la salute pubblica è messa ancora più a rischio dai roghi che, dolosamente, vengono appiccati", con queste parole il preoccupato neosindaco napoletano, Luigi De Magistris, supportato dall’assessore all’ambiente Tommaso Sodano, ha aperto la conferenza stampa che aveva come oggetto l'emergenza rifiuti che sta sconvolgendo il capoluogo campano negli ultimi giorni. Il primo cittadino vorrebbe esporre tutti quelli che sono i piani di Palazzo San Giacomo per affrontare la piaga della munnezza, ma non può: "Ci sono troppi poteri, non solo politici, che ci stanno ostacolando, perciò diciamo solo quello che è utile dire".
Innanzitutto non ci sarà nessuno stato d'emergenza per evitare di “finire di nuovo nelle mani dei poteri affaristici e criminali”. "Stiamo cercando di agire nell'ambito dei poteri ordinari. Noi facciamo quello che il Comune può fare" dice De Magistris e promette un "impegno straordinario della polizia municipale contro chi appicca i roghi, che rappresentano un pericolo per la salute pubblica", e contro "chi rovescia per strada i cumuli." A tal proposito nelle prossime ore ci sarà un'ordinanza contro la crisi. Ci saranno "isole ecologiche in ogni quartiere" in cui mantenere in giacenza l'immondizia. Il sindaco poi chiede "un ulteriore sforzo" sia da parte di Asia, l'azienda del Comune di Napoli addetta alla raccolta dei rifiuti, che "procederà alla raccolta 24 ore su 24 senza soluzione di continuità", sia ai cittadini "per fare attenzione ai rifiuti che gettano via e all'uso della differenziata."
E Sodano, dopo aver annunciato il blocco totale del termovalorizzatore di Acerra, che da ieri sera è fermo a causa di un danno occorso ad una turbina, che riflettono i problemi di un "sistema impazzito da noi sempre osteggiato", ribadisce il proprio no al secondo termovalorizzatore a Napoli Est: "Ci vorrebbe cinque anni di tempo per costruirlo e non possiamo permettercelo". Verranno utilizzati altri due siti di trasferenza che andranno ad aggiungersi all'ex Icm di Ponticelli: quello nell'ex mercato dei fiori di San Pietro a Patierno e l'altro nella zona di Gianturco. "Per uno abbiamo gia' avuto l'ok della Provincia, per l'altro ci stiamo lavorando", ha detto il vicesindaco.
A chi gli domanda di Berlusconi e della sua intenzione di scendere in campo per risolvere l'emergenza rifiuti de Magistris è sentenzioso: "Berlusconi? Se ne frega, ce l'ha fatto capire con le parole e gli atti. Altrimenti in queste ore avrebbe adottato altri provvedimenti".