Dacca, chi era Adele Puglisi. Gli amici: “Sempre in giro per il mondo per lavoro”
"La vedevamo 20 giorni l'anno, era sempre in giro per il mondo per il suo lavoro". Così un amico descrive Adele Puglisi, 54 anni, manager per il controllo della qualità per la Artsana, una delle nove vittime del terribile attentato terroristico di Dacca.
La siciliana, che quando era a casa abitava una stretta via nello storico rione del Fortino a Catania, non era sposata e non aveva figli. Sarebbe dovuta ritornare nei prossimi giorni. "Era una donna riservata e cortese – afferma un vicino di casa a Live Sicilia – la conoscevo da anni, ma qui c'era sempre poco: stava alcuni giorni e poi ripartiva, era sempre impegnata all'estero per lavoro".
Adele Puglisi, secondo quanto già ore fa hanno riferito i superstiti, era all'interno del ristorante "Holey Artisan Bakery" al momento dell'attacco, e di lei amici e parenti non avevano più notizie da due giorni. Diego Rossini, lo chef italo-argentino del locale che è riuscito a salvarsi, ha descritto la 54enne catanese come "muy simpatica". La Puglisi doveva ripartire alla volta della Sicilia proprio oggi. Il suo rientro a Catania era previsto tra stasera e domani, tanto che il fratello i suoi amici si stavano organizzando per accoglierla in aeroporto. Il fratello è stato colto da un malore quando ha ricevuto la comunicazione della morte della sorella da parte dei carabinieri.