Da Green Hill a Roma: trovano casa i primi sei cuccioli di beagle
Dimenticheranno le gabbie, vedranno finalmente la luce del sole e saranno coccolati da normali famiglie pronte a prendersi seriamente cura di loro: i beagle allevati a Green Hill, il canile di Montichiari sotto sequestro da una settimana, sono pronti a cambiare vita. Affidati a Lav e Legambiente che, nel loro interesse, hanno spiegato come in realtà possa essere difficile prendersi cura di un cane nato e cresciuto in un allevamento, i primi cuccioli iniziano a trovare casa. Le richieste di affido via internet sono state tantissime e domani i primi sei cuccioli di beagle arriveranno a Roma, dove li aspettano sei diverse famiglie. I cani saranno accompagnati da Milano fino alla Capitale da Monica Cirinnà, responsabile delle politiche animali del Pd Lazio, anche lei fresca di affido di un reduce da Green Hill: viaggeranno a bordo del treno ad alta velocità "Italo" che si è offerto di portare i cuccioli ai nuovi padroni romani.
L’obiettivo è garantire una vita serena ai cani di Green Hill – Gli animali, si tratta di due beagle adulti e quattro cuccioli, saranno presi in affidamento da alcune famiglie che sono state selezionate tra le numerosissime che hanno fatto richiesta per prenderne uno e che hanno dichiarato completa disposizione all’affido temporaneo e ai controlli che seguiranno. E la soddisfazione di Legambiente e delle altre associazioni che si stanno occupando della faccenda di Green Hill non si è fatta attendere: a dichiararsi felice per i primi affidi è Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente. La speranza e l’obiettivo delle associazioni è, infatti, quello di garantire al maggior numero possibile di beagle reduci da Green Hill una vita serena e piena d’affetto.