video suggerito
video suggerito

Zona gialla: tutti i musei, parchi archeologici e le mostre riaperte dal 1 febbraio

Con la zona gialla in gran parte del Paese, riaprono dal 1 febbraio i musei e parchi archeologici statali. Dopo 3 mesi di chiusura da oggi riaperti i musei in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Lazio e Calabria. Rigorosamente nei giorni feriali, con ingressi contingentati e prenotazione online.
A cura di Redazione Cultura
58 CONDIVISIONI
Immagine

Con la zona gialla in gran parte del Paese, riaprono dal 1 febbraio i musei e parchi archeologici statali. Dopo 3 mesi di chiusura, da oggi, riaperti i musei in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Lazio e Calabria, che si aggiungono a Campania, Basilicata, Molise, Provincia autonoma di Trento, Toscana e Valle d’Aosta. Rigorosamente nei giorni feriali e con ingressi contingentati, la cultura riapre complice l'abbassamento della curva dei contagi che tuttavia non deve far abbassare la guardia, sostengono gli esperti. Anche perché a una riapertura segue di norma l'innalzamento dei livelli di diffusione del virus. Cosa che accadrà ripetutamente finché la campagna di vaccinazione non approderà alla famosa immunizzazione di popolo.

A Roma riapre la Collezioni dei Musei Vaticani tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle ore 8,30 alle ore 18,30, con ultimo ingresso alle ore 16,30. La prenotazione online è obbligatoria e senza diritti di prevendita. Sarà visitabile la Cappella Sistina che durante questi mesi è stata oggetto di un'approfondita analisi delle superfici pittoriche, mentre gli affreschi dei Quattrocentisti delle sue pareti laterali sono stati interessati da una attività di de-polveratura. Ripartono anche le mostre, come quella sospesa per Covid al Chiostro del Bramante con Banksy. A visual protest all'interno dell'architettura cinquecentesca del Chiostro, da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 20.30.

A Bologna, invece, tra la varie riapertura, in seguito alle nuove disposizioni, l’Emilia Romagna torna “zona gialla” e riapre la mostra “Monet e gli Impressionisti” a Palazzo Albergati di Bologna. Inoltre, vista la grande richiesta da parte del pubblico e con il benestare del Musée Marmottan Monet di Parigi, la mostra proroga eccezionalmente fino al 21 febbraio 2021.

Anche il Piemonte è in zona gialla, motivo per cui Palazzo Madama e Gam riaprono da mercoledì 3 febbraio. Il pubblico tornerà ad apprezzare le opere custodite e le esposizioni temporanee allestite il mercoledì e giovedì dalle 11 alle 19, e il venerdì con orario prolungato dalle 11 alle 20.

A Milano, invece, l’assessore alla Cultura di Milano Filippo Del Corno ha dichiarato al Corriere della Sera che il sistema mussale cittadino, composto da istituzioni civiche, statali e private riaprirà le proprie porte “in maniera coordinata e compatta: la data per ora individuata è la prima settimana di marzo".

58 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views