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Van Gogh tra “grano e cielo”: da ottobre 120 capolavori in mostra a Vicenza

Arriva nella Basilica Palladiana, da ottobre 2017 ad aprile 2018, la più grande monografica dedicata a Vincent Van Gogh, curata da Marco Goldin. 120 capolavori e disegni nella mostra “Van Gogh tra il grano e il cielo”, un inedito percorso per scoprire le meraviglie del genio olandese.
A cura di Redazione Cultura
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Riproduzione di 8 metri dell'autoritratto di Van Gogh al museo di Amsterdam
Riproduzione di 8 metri dell'autoritratto di Van Gogh al museo di Amsterdam

Nel corso del 2017 arriverà in Italia una grande mostra monografica tutta dedicata alla figura di Vincent Van Gogh. Al pittore fiammingo, infatti, saranno dedicati, dal prossimo 7 ottobre e fino all'8 aprile 2018, gli spazi della Basilica Palladiana nella città di Vicenza. Dove saranno esposte oltre 120 opere tra dipinti e disegni del grande pittore. Ciò è quanto emerge dall'accordo tra il Comune di Vicenza con Marco Goldin e Linea d'ombra, che permetterà a tutti i visitatori di ammirare la mostra "Van Gogh. Tra il grano e il cielo", una narrazione speciale che permetterà di ripercorrere tutta la carriera dell'artista olandese da una prospettiva inedita.

Van Gogh, tra grano e cielo: 120 dipinti e disegni

La grande mostra sarà presentata dopodomani, sabato 18 marzo, nel dirotto del Teatro Comunale di Vicenza. Ancora top secret i contenuti dei quadri prescelti, anche se il richiamo al grano chiaramente allude ad alcune delle opere più famose del genio olandese, come il "Campo di grano con volo di corvi".

Campo di grano con volo di corvi di Van Gogh
Campo di grano con volo di corvi di Van Gogh

Sono già annunciate altre iniziative, oltre la mostra, il che permetterà di realizzare nella città vicentina un progetto di più ampio respiro attorno alla figura di Van Gogh che sarà celebrata da ottobre prossimo in poi e per i primi mesi dell'anno venturo. Nel triennio 2012-2015, il curatore Goldin ha già lavorato a Vicenza con tre ampie esposizioni in successione. Sul ritorno dell'importante figura nel mondo dell'arte nella città vicentina, si è espresso il vice sindaco Jacopo Bulgarini d’Elci:

L'atteso ritorno di Marco Goldin sarà il coronamento del grande lavoro che Vicenza sta facendo per definirsi sempre di più come una città della cultura, del turismo, dell'arte. La scommessa è semplice: la cultura si lega all'economia nel divenire chiave fondamentale di crescita individuale e collettiva. Le prime tre mostre di Goldin sono state un fattore decisivo del rilancio culturale e turistico di Vicenza già dalla fine del 2012. Oggi il suo ritorno vedrà una città più forte e meglio attrezzata a cogliere le opportunità.

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