Valle dei Templi di Agrigento, arrivano i droni per le nuove ricerche
Una mappa ad alta risoluzione nella Valle dei Templi realizzata con l'ausilio di due droni. Da pochi giorni è iniziala la ricerca dall'alto all'interno della città antica nei pressi Agrigento, attraverso l'utilizzo di strumenti multispettrali e di due diverse tipologie di drone, un velivolo come l'e-bee e un quadricopter per i voli a bassa quota. Lo scopo è la realizzazione di una mappa di precisione in due e tre dimensioni. Questa novità arriva grazie alla recente convenzione stipulata tra il parco archeologico e la Duke University di Durham, nella Carolina del Nord negli States. Il direttore del parco al cui interno ricade la famosissima Valle dei Templi, Giuseppe Parello, ha dichiarato:
La ricerca permetterà di investigare aree archeologiche e caratteristiche geomorfologiche fino ad oggi non visibili con strumenti tradizionali. Verifiche e investigazioni sofisticate che permetteranno di avviare nuove ricerche e probabilmente anche nuovi scavi.
Successivamente il parco sarà ristudiato in ambienti di realtà virtuale come il Dive (Duke immersive virtual environment). Di recente, è iniziata un'altra importante campagna di scavi, che consentirà di definire meglio la cronologia esatta relativa alla costruzione e all'abbandono dell'area relativa al teatro di origine ellenistica.
La Valle dei Templi, l'antica Akragas
La Valle dei Templi è un'area archeologica in Sicilia caratterizzata dall'eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Corrisponde all'antica Akragas, monumentale nucleo originario della città di Agrigento. Oggi è sede del parco archeologico regionale. La nascita della polis agrigentina è legata allo sviluppo della polis Geloa: la città fu fondata nel 581 a.C. da alcuni abitanti di Gela, originari delle isole di Rodi e di Creta, col nome di Akragas, dall'omonimo fiume che bagna il territorio. Fu una delle principali città del mondo antico, centro urbano importante sia economicamente che politicamente.