Valerio Scanu interpreta Damme na’ mano di Tony Effe e si offre come suo maestro di canto

Continua unilateralmente la querelle tra Valerio Scanu e Tony Effe, che dopo il botta e risposta, continuato anche in trasmissioni come Striscia La Notizia, Maschio Selvaggio e Generazione Z, una commistione Mediaset e Rai, prosegue sul profilo TikTok del vincitore del Festival di Sanremo 2010. Nelle scorse ore, infatti, è comparso un video di Scanu mentre intona una cover, con un diverso arrangiamento, di Damme na' mano, il brano sanremese di Tony Effe. Era proprio da lì che era partita la contesa nelle scorse settimane, ed è proprio qui che ritorna, con la didascalia del post su TikTok che recita: "Me offro volontario", un suggerimento al rapper romano di prendere lezioni di canto da Scanu. Il pubblico nei commenti non è sembrato particolarmente entusiasta, dividendosi tra chi preferirebbe la versione di Tony Effe, una stornellata à la Nino Manfredi come suggerisce nell'intervista a Fanpage.it Federico Cirillo, e chi ha preferito tra le due una terza versione: quella di Leo Gassman, anche quella pubblicata su TikTok dall'autore romano.
Valerio Scanu si offre come maestro di canto per Tony Effe e canta Damme na mano su TikTok
Nelle ultime settimane i due si erano scambiati messaggi poco affettuosi, dal punto di vista musicale. La discussione era cominciata a Maschio Selvaggio su Rai 2, programma condotto da Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini. Scanu, commentando i risultati del San Marino Song Contest 2025, aveva anche lanciato una frecciatina a Tony Effe, concorrente dell'ultima edizione del Festival. Si parlava, infatti, di Gabry Ponte che avrebbe dovuto rappresentare San Marino con un brano che dice "Tutta l'Italia": "La stessa cosa vale per chi va a Sanremo e non sa cantare: in tanti. Secondo me il più emblematico, ma lo sa anche lui, è Tony Effe. Non è intonato per niente, io dico che non sa cantare ma credo che lo sappia anche lui. Neanche la forza di uno strumento come l'autotune è riuscito a intonarla. Ma questo lo dico con il massimo della simpatia". Un commento che aveva portato Valerio Staffelli, cronista della trasmissione Striscia la Notizia, a consegnare il tapiro d'oro a Tony Effe. Un premio che il rapper aveva commentato così: "Io lavoro tutti i giorni, a differenza di Valerio. Sono passati 15 anni da quando ha vinto Sanremo, cerchiamo di evolverci".
Com'è cominciata la contesa tra Valerio Scanu e Tony Effe
Una stilettata che non ha trovato impreparato Scanu, che rinvigorito dalla risposta, si è lanciato in un nuovo attacco solo dopo pochi giorni. Intervistato nel programma Generazione Z in onda il giovedì su Rai 2 e condotto da Monica Setta, in merito anche all'uscita del suo nuovo disco Presente, Scanu si era lanciato in un'invettiva sugli impegni di Tony Effe e sulla passata vittoria del Festival: "Tony Effe dice che, a differenza mia, lavora tutti i giorni. Se lavorare ogni giorno significa usare l'autotune e mettere due foto sui social, allora ha ragione, io non lavoro. E comunque io Sanremo l'ho vinto, anche se 15 anni fa, e lui ancora no". Una polemica che forse distrae dalla contesa iniziale, l'utilizzo dell'autotune che diventa strumento non solo di correzione per i musicisti, ma scudo anche su carenze vocali. Una polemica sempre presente e riportata a galla lo scorso mese da Elio di Elio e Le Storie Tese, con commenti sul vincitore dell'ultimo Festival di Sanremo: Olly con Balorda Nostalgia.